TW ha partecipato alla Q&A della AEW con Cody Rhodes

Cody Rhodes

Dalle ore 18:00 alle ore 18:45 di questo pomeriggio Mattia Borsani e Aldo Fiadone hanno preso parte alla Q&A organizzata dalla AEW assieme al suo Vice Presidente Esecutivo, Cody Rhodes.
Alla conferenza online oltre al nostro sito, hanno presenziato fonti come: ESPN. Steel Chair Magazine, Fightful, WrestleZone, Bleacher Report, UPI, Living The Gimmick, One National Sport e Pro Wrestling Torch.


Ecco di seguito le domande e le conseguenti risposte fornite dal membro della ELITE e #1 contender all'AEW World Championship, Cody Rhodes.

• Come siete riusciti a dare solidità al vostro show?
“Abbiamo avuto sei settimane di tempo per dare una linea al programma e ritengo che questi episodi siano stati molto importanti per far si che venga data luce al primo PPV dell'era Dynamite.”

• Cosa pensi dei commenti scaturiti subito dopo il tuo promo nell'ultimo episodio di Dynamite?
“Innanzitutto sono grato di aver avuto l'opportunità di essere intervistato al centro del ring da una figura come Tony Schiavone in quel di Charlotte, una terra che ama il wrestling e che ha dato tanto al wrestling. È stata una sensazione magnifica e quello che ne è seguito è stato straordinario.
In quel promo non ho fatto altro che raccontare la mia vita, i miei sacrifici e come sono arrivato a questo punto, un qualcosa che non è dovuto alla mia posizione nella compagnia, ma all'amore che ho per questo business. Sono molto felice dei complimenti ricevuti, in particolare quelli di The Rock. È stato un promo molto importante all'interno di una rivalità molto dura e per questo ringrazio tutti i fan per il sostegno.”

• Quello di sabato è un match molto importante, si prospetta addirittura il più grande incontro della tua carriera. Dicci di più…
“Si, sarà il più grande match della mia carriera in quello che definisco il momento perfetto della mia carriera. La compagnia è partita a gennaio, con i mesi abbiamo strutturato un programma, creato un roster dove si sono aggiunti persone del calibro di Kenny Omega, Chris Jericho e Jon Moxley, un progetto in cui continuiamo a costruire qualcosa di importante che va oltre le politiche aziendali. Il nostro compito è quello di creare contenuti utili da portare nelle mani dei fan un alternativa; c'è quindi molta pressione per questo match, ma è ciò che mi serve per prepararlo al meglio. Il match più importante della mia carriera per il titolo più importante in circolazione.”

• Cosa pensi del lavoro in produzione e del resto dello staff all'interno della compagnia?
“Credo che Kevin Dunn stia facendo un lavoro eccezionale sotto questo aspetto. L'ho visto lavorare in WWE e anche qui si sta muovendo alla grande, ma i complimenti non vanno solo a lui, ma a tutti coloro che lavorano all'interno della All Elite Wrestling; dalla produzione, al montaggio, ai cameraman e soprattutto ai nostri atleti che ogni settimana mostrano il meglio di loro per scaldare il pubblico e farlo tornare a casa con il sorriso.”

• State pensando di introdurre un titolo secondario, magari per i midcarder?
“Innanzitutto dico apertamente di odiare il termine midcarder. Vi faccio un esempio, il mio regno da campione Intercontinentale in WWE è stato molto buono perché ci ho lavorato duramente e ho fatto il possibile per elevare quella cintura, quelle storie e quel momento quindi no, non considero quella run come quella di un midcarder. Lo stesso discorso vale con il titolo US della NJPW, se ci metti l'impegno, nessuno è un midcarder.
Per rispondere meglio alla tua domanda, questo potrebbe succedere presto. Abbiamo un titolo femminile con un ottima campionessa a rappresentarla, il titolo mondiale e una straordinaria categoria di coppia. Concentriamoci su questi”

• Cosa pensi del ranking system?
“Una domanda perfetta! Che dire, ogni vittoria ha un suo valore e posso assicurarvi che i risultati di Full Gear, che possiamo tranquillamente considerare come un nostro big four, avranno un peso diverso rispetto ad alcuni eventi secondari andati in scena (credo si riferisca a show come Fight For The Fallen ecc). Sicuramente i risultati di questo sabato conteranno in modo determinante all'interno della classifica.”

• Che peso date al titolo femminile? Lo considerate allo stesso livello di quello dei pesi massimi? Inoltre, occorre maggiore presenza femminile negli show settimanali?
“Assolutamente si, le nostre donne sono tutte dei profili di grande talento ed è giusto presentarle per quelle che sono e cioè un pacchetto importante all'interno del nostro prodotto. Alcune le abbiamo già mostrate, altre arriveranno strada facendo, uno degli esempi più lampanti è Shanna che è apparsa negli ultimi due episodi di Dynamite. Una rappresentazione femminile di livello internazionale che testimonia anche l'ottimo lavoro svolto finora da Kenny Omega (in riferimento al gruppo nipponico che Omega gestisce).”

• Qual è la più grande lezione che questo nuovo ruolo ti ha donato?
“Quello che ho davvero imparato da questo mio nuovo lavoro è quanta dedizione, passione e appunto lavoro c'è dietro al wrestling. Cercare di capire come fare al meglio qualcosa, come proporlo, quello che può piacere e quello che invece può piacere meno al pubblico, provare a creare qualcosa di alternativo… un miscuglio di idee che ti portano ad un duro lavoro con il passare del tempo. Ovviamente bisogna anche fare i conti con i problemi e, quando sorgono, non bisogna lasciarsi prendere dal panico e cercare di riflettere immediatamente sul prossimo passo da fare. Non amo il panico, non dobbiamo farci domare da esso, ma imparare da persone come Dead Malenko che fanno un lavoro esemplare, uno dei nostri coach che ci aiuta a gestire situazioni importanti, come la condizione dei nostri atleti o il comportamento da adottare sul ring.
Non si tratta della posizione che hai, ma dell'aiuto che dai. Io sono circondato da circa trenta persone, ci consultiamo per creare qualcosa di valido, unico e soddisfacente per il pubblico; per creare una reazione, che è quella che ci serve per fare ascolti.”

• Cosa pensi del momento attuale della Wednesday Night War?
“Credo che non è per tutti riuscire a superare NXT che è un prodotto targato WWE! La World Wrestling Enterteinment è la compagnia di wrestling numero uno al mondo, è così e quindi stare davanti a loro, almeno per quel giorno, per noi è una grande soddisfazione, segno che il nostro buon lavoro sta dando i suoi frutti.”

• Nel main event di Full Gear ci saranno tre giudici, ma saranno dei volti noti? Inoltre li userete nuovamente in futuro?
“Si, Khan ha scelto che saranno delle facce familiari e il loro ruolo sarà simile a quello svolto a Impact Wrestling qualche anno fa. Se ci saranno anche in futuro lo sceglierà la compagnia, credo però che sia una buona alternativa per portare sugli schermi qualcosa di diverso nel mondo del wrestling.”

• Come reputi il lavoro attuale del tuo staff e quello dei vari servizi di trasmissione?
“La produzione come già detto sta facendo un ottimo lavoro, lo stesso vale per il nostro network. Io, dalla mia parte, sto cercando di svolgere al meglio il mio ruolo, è un lavoro diverso dal passato dove ho tante opportunità per imparare qualcosa ogni giorno e capire tante cose con trasparenza e serenità. Aggiungo inoltre che la collaborazione con Bleacher Report è un qualcosa di speciale, ma non possiamo non ringraziare anche Fite TV che ci permette di esportare i nostri show anche al di fuori degli Stati Uniti d'America.”

• Quanto è stato amato questo business da tuo padre e ad oggi, quanto possono crescere nuovi talenti come Darby Allin e i Private Party?
“Il wrestling molte volte ci mostra quello che siamo, mio padre è stato in ECW dove ha dato vita ad un feud storico contro Steve Corino, un capitolo rimasto nella storia di cui lui ne è sempre andato fiero. Quella psicologia la vedi di rado e ti fa aprire gli occhi su quei personaggi, quel prodotto.
Quello che vi consigliamo di fare è quindi di sedervi e aprire gli occhi davanti agli episodi di AEW Dynamite e capire di essere davanti a un prodotto genuino che vi farà dimenticare il resto e godere il momento con tutti i suoi protagonisti. Si, probabilmente mio padre amerebbe Dynamite.”

• Al momento ci sono molti contenuti AEW a disposizione, come pensate quindi di stupire i fan?
“Ho avuto un dialogo con Jim Ross a riguardo e ci siamo soffermati proprio su Dark, uno show che ci è sicuramente utile, ma la realtà è un altra. Il nostro spettacolo di punta è Dynamite e tale sarà sempre, quello che vogliamo fare è spingere la gente, a convincerla di seguire il nostro episodio settimanale e far provare loro lo stesso amore che noi ci mettiamo per creare questo tipo di prodotto ogni settimana.”

Scritto da Aldo Fiadone
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