Triple H si è ufficialmente ritirato

Paul “Triple H” Levesque, vicepresidente esecutivo della WWE per la strategia e lo sviluppo dei talent, ha affermato che non lotterà mai più in un altro incontro a seguito di un “grave evento cardiaco”.
“Per me, per quanto riguarda il ring, ho finito“, ha detto Triple H a Stephen A. Smith di ESPN durante una parte di un’intervista andata in onda nell’episodio di venerdì di First Take. “Non lo farò – non lotterò mai più. Innanzitutto, ho un defibrillatore nel petto. Il che, probabilmente, rende una cattiva idea il finire con un infarto in diretta TV”.
L’intervista è la prima per Triple H da quando i suoi problemi di salute lo hanno portato fuori dalla scena pubblica lo scorso autunno. L’intervista completa di Stephen A. Smith con Triple H sarà presentata in anteprima venerdì sera allo Stephen A’s World su ESPN+.
L’intervento al cuore
La WWE ha annunciato l’8 settembre 2021 che Triple H ha subito un intervento chirurgico al cuore, svolto una settimana prima allo Yale New Haven Hospital di New Haven, nel Connecticut. È stato affermato che l’operazione era necessaria dopo che Triple H aveva subito un ‘evento cardiaco’, causato da un problema cardiaco genetico.
“Avevo una polmonite virale“, ha ricordato Triple H. “I miei polmoni erano infiammati. e mentre i due giorni successivi passavano e tornavo a casa, le cose peggioravano sempre più e mia moglie vedeva del sangue e roba che stavo tossendo. Sono andato a farmi controllare e avevo del liquido nei polmoni. Avevo del liquido intorno al cuore. Quindi l’hanno controllato. Ho fatto un elettrocardiogramma, un’eco e tutto il resto; in pratica, quando si ha un cuore che riesce a pompare il 55/65% della portata di eiezione è un buon numero, il mio non arrivava a 30. Ho ricevuto un messaggio di testo che diceva: ‘Non perdere tempo. Prepara una borsa molto velocemente, vai al pronto soccorso. Ti aggiornerò strada facendo.'”
“Quindi, quando sono arrivato al pronto soccorso, la mia frazione di eiezione era scesa a 22”, ha continuato Triple H. “Dunque ero in insufficienza cardiaca. Grave. La mattina dopo, mentre facevano la risonanza magnetica e mi stavano per fare per un cateterismo cardiaco, la mia frazione di eiezione era scesa a 12. Quindi stavo cadendo in picchiata, a un punto che pensi davvero a cosa vorrai essere nel tuo futuro, per la tua famiglia.
Triple H ha continuato trattenendo le lacrime. “Abbiamo 3 ragazze – 15, 13, 11. Sai, improvvisamente torno a casa. Sono un po’ malato e il loro papà, che è sempre stato forte, è sempre all’improvviso in ospedale, e non so se ne hanno capito appieno cosa stesse succedendo”.
Triple H ha svolto alcuni lavori in WWE negli ultimi mesi. Lo scorso novembre ha visitato le nuove strutture del quartier generale della WWE a Stamford insieme ad altri dirigenti. Tuttavia, non è tornato al carico di lavoro quotidiano che aveva prima.
A partire dallo scorso gennaio, secondo quanto riferito, non c’erano piani per Triple H per tornare a gestire il marchio NXT. Shawn Michaels ha supervisionato il marchio dall’inizio del congedo medico di Triple H.
Il suo ultimo match
L’ultimo incontro disputato da Triple H è, e ovviamente resterà, quello lottato il 29 giugno 2019. Triple H lottò con Shinsuke Nakamura in una vittoria su Robert Roode e Samoa Joe in un evento live non televisivo della WWE a Tokyo, in Giappone. L’ultimo match televisivo di Triple H sarà invece quello contro Randy Orton al pay-per-view Super ShowDown a Jeddah, in Arabia Saudita, il 7 giugno 2019. E’ ovviamente a dir poco probabile che la WWE vorrà inserirlo molto preso nella Hall of Fame, magari già nella classe del prossimo anno, essendoci già Undertaker come protagonista principale di questa.