Tony Khan ha parlato di Cody, Trios, Jeff Hardy e svelato il main event di Revolution

Nella classica conferenza stampa pre-PPV, a Tony Khan sono state rivolte domande su svariati temi, come l’eventuale approdo di Jeff Hardy, l’addio di Cody Rhodes, l’avvento dei Titoli Trios e ovviamente Revolution.
Il presidente e CEO della AEW ha risposto a quasi tutte le domande (appena sarà disponibile, metteremo a disposizione la versione integrale), dribblando solamente la prima, naturalmente relativa all’annuncio in programma nella serata americana durante Dynamite. Qualcuno pensa relativo all’acquisto della ROH. Khan si è limitato a dire di non poter rivelare più di quanto già lasciato intendere e dato appuntamento a tutti durante l’episodio per saperne di più. Tuttavia ha parlato più nel dettaglio della partenza di Cody e Brandi Rhodes, della possibilità dell’arrivo dei Titoli Trios e dell’approdo di Jeff Hardy ma anche di Claudio Castagnoli (aka Cesaro in WWE), oltre a diverse cose riguardanti l’imminente PPV Revolution, di cui ha svelato il main event. Ecco di seguito l’estratto:
Sull’addio di Cody Rhodes
“[…]Quanto a Cody e Brandi è stato molto triste vederli lasciare la AEW. Non ho molto da dire e quello che ho da dire sono solo cose positive. Apprezzo loro come persone e per quello che hanno fatto per la nascita e la crescita della federazione. Auguro loro il meglio”.
“Non voglio andare troppo nel dettaglio e sul personale [riguardo alla possibilità di rinnovare Cody Rhodes, ndr.]. Volevo rinnovare il contratto con Cody e avevo un piano di lunga durata. Ma per firmare un contratto del genere ci vuole la volontà di restare insieme da entrambe le parti e non è stato così. Quando ne abbiamo parlato, è stato piuttosto chiaro che per Cody non ci fosse l’intenzione di rimanere e io non voglio costringere nessuno a rimanere contro la propria volontà , tanto meno volevo che lo facesse lui. Quindi resta il rispetto per lui ma non volevo trattenerlo se non voleva rimanere lì. Siamo rimasti in buoni rapporti e gli auguro solo il meglio”
Sul possibile avvento dei Titoli Trios
“So che c’è molto interesse al riguardo e abbiamo tanti trii possibili che potrebbero essere utili in quel caso. Me lo chiedono spesso ma questa è una cosa che – onestamente – sarà una questione che affronteremo al ritorno di Kenny Omega. Lui si occupa di quella parte e in più dovrebbe esserne protagonista. Sarebbe un bel traino come lo è stato per il World Title, ha fatto un lavoro fantastico, e quindi dovremo sicuramente aspettare per parlarne. Non si può fare senza di lui. Se lo faremo, è probabile che ne discuteremo, aspetteremo ancora un po’ di tempo”.
Sull’arrivo di Jeff Hardy e Claudio Castagnoli
“Non penso che si dovrebbe considerarla cosa fatta. Adoro Jeff ma ha ancora un contratto con un’altra compagnia. Ma mi piacerebbe averlo, ovviamente. Siamo amici e lo rispetto parecchio come performer e tra l’avere Matt in AEW e il suo interesse già espresso, forse potrà arrivare in futuro, sarebbe bello potenzialmente”.
“Mi piace sotto tanti punti di vista. Ho avuto modo di conoscere Claudio, è davvero un brav’uomo e lo adoro come atleta, fenomenale. Sa fare tutto, sa metter una buona psicologia sul ring e delle performance sbalorditive. Potrebbe aiutarci tanto. Quindi sì, sicuramente sarebbe bello averlo”.
Sull’ordine dei match di Revolution
“Quando gli show hanno tanti bei match è sempre una sfida. Questo lo sarà parecchio. La card è piena dall’inizio alla fine, 4 ore piene e spero sempre che la gente sia contenta di come spende i soldi in occasione dei PPV, quindi è una cosa che facciamo di proposito. È sempre qualcosa a cui stiamo molti attenti, l’importante è avere una card piena di cose interessanti per tutti; poi metterle nell’ordine diventa una sfida ma è bella”.
“[rispondendo alla possibilità che Britt Baker vs Thunder Rosa potesse essere il primo main event femminile in un PPV AEW, ndr.] Mi sembra che Britt abbia fatto alcuni main event, per esempio contro Ruby Soho a Grand Slam, che è il nostro show davanti al pubblico live più ampio, e a St. Patrick con Rosa per esempio. Sicuramente per il Titolo anche a Pittsburgh. È capitato e ogni volta non ha mai deluso. Sto ancora lavorando all’ordine dei match ma una delle cose in discussione non è il main event, è già deciso. Sicuramente il main event al femminile è qualcosa che ho in mente e non ci potrebbero essere migliori lottatrici per farlo di loro due. Ma è una cosa che abbiamo già fatto quando era il caso. Questa card ha match enormi, ci sono tanti potenziali main event, quasi tutti quelli in card lo meriterebbero. Ma abbiamo costruito questo show da tempo, da mesi, e probabilmente il lavoro fatto da Cole in questa storyline e quello di Page da Campione merita lo spot finale. Cole lo merita per il grande seguito e l’interesse che ha generato, Page ha avuto forse i tre migliori match della compagnia da quando ha il Titolo, con Kenny Omega e Bryan Danielson. Credo davvero in Adam Cole e penso che sia una parte importante della compagnia. […] Ovviamente sono esaltato anche all’idea del match tra Baker e Rose e probabilmente arriverà presto il main event. Ma se penso alla card, ci sono davvero pochi match che non sarebbero da main event: il Dog Collar, i match con i titoli in palio. Forse è la card più difficile da mettere in ordine ma sul main event sono sicuro: Cole vs Page”.