Il 28 giugno la WWE e la TNA hanno sostenuto un'udienza riguardo alla formulazione utilizzata dalla Corte di Giustizia di Nashville nell'ambito della risoluzione dell'ordine restrittivo temporaneo che la TNA ha invocato contro la WWE. La WWE ha protestato riguardo al linguaggio, preso da una proposta di bozza scritta dalla TNA, il quale potrebbe costituire un impedimento per le dispute legali della WWE d'ora in avanti.
Il 3 luglio la corte si è espressa in favore della WWE, evidenziando che:
L'ordine dell'8 giugno emanato nei confronti della WWE è ormai estinto;
Non è necessaria alcuna ingiunzione temporanea contro la WWE;
Non c'è alcun bisogno di velocizzare il processo. La WWE e la TNA decideranno riguardo ad un eventuale accelerazione degli atti, così che entrambe possano rendere il tutto funzionale ai rispettivi impegni;
La WWE contatterà immediatamente la TNA se Brian Wittenstein proverà a consegnare loro altre informazioni confidenziali riguardanti la TNA;
Non c'è pericolo immediato che la WWE possa causare danni irreparabili alla TNA.
La prossima udienza sul caso è fissata per il 13 luglio a Nashville.