The Revival incolpano la WWE per declino tag team

FOX Sports AU recentemente ha intervistato The Revival (Scott Dawson and Dash Wilder) per promuovere WrestleMania 35. Ecco alcuni highlights.
Dawson ha parlato dell'influenza che ha avuto su di loro il team dei Brainbusters (Arn Anderson e Tully Blanchard): “Ovviamente hanno avuto un'influenza notevole su di noi. Ho comprato molti dvd su di loro e ci sono i loro migliori match, ma non è che vogliamo arrivare a emularli. Quello che facciamo ci diverte. E penso che uomini come loro che hanno la nostra stessa mentalità , sono quelli che provano ad avere i migliori match della card, a rendere il wrestling dei tag team diverso.”
Wilder su come il wrestling della divisione tag team sia vista come un'arte perduta: “E' diventata un'arte perduta. Un pò come cercare Atlantide.”
Dawson sul dare la colpa di questo problema alla WWE: “So che suonerà terribile, ma un pò credo che sia colpa della nostra compagnia se questo è accaduto. Perchè le star individuali guadagnano molti soldi, quindi le persone hanno precisi obiettivi per eccellere nella competizione in singolo. E per noi c'era consapevolezza che è questa la mentalità che fa fare più soldi, ma avevamo bisogno di essere un team, di rimanere uniti. Siamo due individui, ma mentalmente siamo uno solo. Questo è come abbiamo sempre pensato che potessimo fare più soldi possibile. Negli anni Ottanta ovviamente il wrestling tra team andava forte, poi ha cominciato a morire un pochino, per poi fare di nuovo un balzo con gli Hardyz, Edge & Christian, i Dudleys, i Too Col, gli APA che hanno fatto riportare alla luce i titoli di coppia, e poi tutto questo è andato perduto. Non so se è perchè è proprio la cultura inerente il wrestling che è cambiata nel mondo divenendo più egoista o se è altro. Sono molto fiero di quello che abbiamo ottenuto e abbiamo fatto e non abbiamo mai litigato tra noi o avuto ambizioni egoiste.”
Dawson sul suo ultimo infortunio che gli ha causato depressione e lo ha fatto pensare all'idea di ritirarsi: ” Con l'ultimo infortunio, ero così arrabbiato e così depresso. Mi sedevo a casa con mia moglie e lei mi ha aiutato molto e mi ha spinto a lottare, perchè volevo mollare dopo quel colpo. Ci avevo davvero pensato perchè mi sentivo in imbarazzo e non volevo affrontare Dash, non volevo vedermela col mio tag team partner. Avevo il cuore a pezzi perchè avevamo molti piani e molte idee sul main roster e su come avremmo potuto cambiare il tag team wrestling e stavo vedendo tutto distruggersi.”
Wilder su come i Revival stanno tentando di ricostruire la divisione tag team: “Eravamo nell'Andre the Giant Battle Royal l'anno scorso mentre i titoli di coppia venivano vinti da un ragazzino di dieci anni. Quindi volevamo fare qualcosa per ricostruire tutto e riportarli alla luce. Sapevamo sarebbe stata una maratona. Poi siamo arrivati a Fastlane, eravamo nella card principale, la prima volta che i titoli tag team ci tornavano in un anno. E ora li stiamo per difendere in un vero match a tag team, con veri team, nello show più importante dell'anno. Ecco dove siamo arrivati.”