La puntata di Raw di questa settimana, immediatamente successiva a Wrestlemania Backlash, non ha usufruito di un particolare “traino” dal Pay per View. Gli ascolti, infatti, sono sostanzialmente invariati rispetto alla scorsa settimana.
La puntata, infatti, ha totalizzato una media di 1,820 milioni di telespettatori, in aumento appena dello 0.16% rispetto a sette giorni fa.
La prima ora dello show ha totalizzato una media di 1,790 milioni, un sensibile calo rispetto all’1,912 della scorsa settimana. In aumento la seconda ora, con 1,932 milioni contro 1,828 del 10 maggio; sostanzialmente stabile, infine, la terza ora, con 1,748 milioni, praticamente analogo al dato di sette giorni fa (1,746).
I dati della fascia demografica 18-49 anni, considerata quella commercialmente più appetibile, sono invece in caso: l’indice di rating si è infatti attestato su 0.48, in calo del 9% rispetto allo 0.53 della scorsa settimana. Per questa particolare fascia di riferimento, si tratta del peggior dato per Raw dal 14 dicembre dello scorso anno.
Il dato, infine, è in aumento rispetto a quello riferito all’analogo periodo del 2020. C’è da considerare, tuttavia, come l’anno scorso queste puntate erano trasmesse dal Performance Center senza pubblico, e senza l’importante effetto che oggi viene garantito dal Thunderdome. Il calo di spettatori del 2020, dunque, aveva sicuramente motivazioni non trascurabile alle sue origini, tali da falsare leggermente il confronto rispetto alle puntate di quest’anno.