Mansoor fa ora parte del brand di Raw.
Nell’episodio di Raw di ieri sera, Mansoor ha fatto il suo debutto, firmando un contratto per Raw nel backstage con il WWE Official Adam Pearce. Sheamus quindi è arrivato, menzionando che Mansoor potrebbe accettare la sua open challenge più avanti nel corso della serata.
Mansoor ha accettato la sfida, ma ha perso contro Sheamus per squalifica, dopo che Humberto Carrillo è entrato e ha attaccato Sheamus. Una evidente rappresaglia sia delle passate settimane, sia dell’attacco precedente di Sheamus allo stesso Carrillo nel backstage. Il segmento si è concluso con Sheamus dominante su entrambi, colpendoli con il suo brogue kick.
Una lunga striscia di vittorie
Sebbene la sconfitta sia arrivata solo per squalifica, questo risultato mette in ogno caso la parola fine alla lunga serie di vittorie consecutive di Mansoor
Dopo aver firmato con la WWE nel 2018, l’atleta arabo aveva infatti ottenuto 49 vittorie consecutive consecutive, risalenti sia al suo periodo in NXT sia agli show disputati dalla WWE Arabia Saudita.
Praticamente in tutti questi show, la WWE ha voluto aggregarlo al roster principale, farlo lottare e vincere, per sfruttare ovviamente l’effetto tifo per l’idolo di casa. ,Le sue vittorie più prestigiose al riguardo solo sicuramente la Battle Royal con ben 51 uomini a Super Showdown nel 2019, dove ha eliminato l’ultimo partecipante rimasto, Elias, per vincere il match, e la sua vittoria a Crown Jewel nello stesso anno, dove ha sconfitto Cesaro.
Più recentemente, la sua striscias di vittorie è proseguita con una serie di apparizioni a 205 Live e Main Event. Il tutto fino alla puntata di Raw di ieri, dove da un lato ha raggiunto l’obiettivo di approdare nel brand “rosso” della WWE, dall’altro però ha dovuto dire addio a questo record.
