Il sito Vice Sports ha recentemente pubblicato un articolo molto interessante secondo il quale nel 2012 Shane McMahon avrebbe tentato di prendere il controllo del creative WWE.
Questo quanto riporta l'articolo:
Qualche anno fa Paul Levesque (aka Triple H) stava preparando il lancio di NXT e gli ascolti erano in calo, il che scatenò il panico di Vince McMahon. La stanza dei writers WWE era diventata un campo di battaglia e ciò aveva catturato l'attenzione di molti al di fuori della WWE, compresa quella di Shane McMahon. Nel marzo 2012, Vince ordinò un meeting a sorpresa presso l'ufficio della produzione, una struttura separata dal quartier generale di Stamford. Shane era tornato con un amico, James Frey, uno scrittore acclamato dalla critica, autore di “A Million Little Pieces” ed in quel momento CEO di Full Fathom Five, azienda che fondò nel 2010.
“Quando Stephanie venne a sapere che ci sarebbe stato anche Shane è sbiancata in volto,” ha dichiarato una fonte vicina alla situazione a Vice Sports. “E Paul (Triple H) è andato fuori di testa.” Shane era riuscito a presenziare al meeting grazie a Kevin Dunn, vice presidente esecutivo della produzione WWE nonchè braccio destro di Vince da quasi trent'anni. È il secondo dipendente più pagato della compagnia dietro a Vince (secondo i documenti SEC, lo stipendio 2016 di Dunn è di $909,560). Shane aveva una semplice proposta: prendere il controllo del creative, compresa la stanza dei writers, con Frey ed il suo team della Full Fathom Five come consulenti.
“Kevin Dunn è molto vicino a Shane,” ha dichiarato la fonte. “E ci sono grossi attriti tra Dunn e Paul e Stephanie. Credono che la compagnia sia loro, ma non hanno il potere di controllare Kevin.” Presumibilmente, se Dunn fosse riuscito a far ritornare Shane in WWE in una posizione importante, avrebbe ancora più influenza su Vince. Ed anche Shane avrebbe potuto ottenere nuovamente il controllo di almeno una parte dell'eredità della sua famiglia. Era vantaggioso per entrambe le parti.
Alla fine però Vince declinò l'offerta di suo figlio, il quale come sappiamo è ritornato in WWE quattro anni dopo.
