Shane McMahon lotterà a Elimination Chamber e Wrestlemania

Shane McMahon

L’apparizione a sorpresa di Shane McMahon nel corso della Royal Rumble non resterà isolata.


Secondo le ultime indiscrezioni, infatti, per Shane sono previsti ulteriori impegni sul ring, in particolare nel corso dei due prossimi Live Premium Event della WWE, ovvero Elimination Chamber e soprattutto Wrestlemania.

Come sappiamo, l’edizione di quest’anno di Elimination Chamber si terrà il prossimo 19 febbraio, per la prima volta a Jeddah, in Arabia Saudita. Wrestlemania, invece, si terrà in due serate consecutive a Dallas.

Sono diversi, ma in entrambi i casi piuttosto prevedibili le motivazioni dietro il suo coinvolgimento per questi due eventi. Nel primo caso c’è l’assoluta particolarità degli show arabi, molto ben remunerati e dove si strizza sempre l’occhio a personaggi più datati. Nel secondo è ormai una consuetudine attribuire spazio a Wrestlemania a ospiti e rientri d’eccezione come questo.

Ancora ignoti i piani per lui

Al momento non sono emersi dettagli ulteriori su quali possano essere i piani del creative team per lui. Non è dunque noto con chi inizierà una rivalità e dunque quale potrà essere il suo avversario o i suoi avversari per questi due eventi. Uno dei possibili candidati potrebbe essere Kevin Owens, considerando come il canadese sia stato eliminato a sorpresa nella Rumble proprio da Shane McMahon, entrato con il numero 28.

Non sarà in ogni caso difficile scoprire anche a breve il suo avversario: considerato come il 19 febbraio sia piuttosto vicino, è probabile che già nelle prossime puntate di Raw o Smackdown ne sapremo di più.

Proprio il lavoro di Shane McMahon come produttore della Royal Rumble maschile, secondo le indiscrezioni delle ultime ore, è stato oggetto di pesanti malumori all’interno del backstage.

Scritto da Andrea De Angelis
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