Seth Rollins parla di Jon Moxley e non di Dean Ambrose a Smackdown

Nel corso della puntata di ieri di Smackdown, i fan hanno notato un curioso retroscena nel corso del promo di Seth Rollins.
Seth ha tenuto uno dei suoi promo, ovviamente legati alla rivalità in dorso con Roman Reigns. La “tesi” di Rollins è quella di aver “creato” il suo avversario, che senza di lui non sarebbe nulla. Un ovvio riferimento al periodo dello Shield, ovvero la stable con la quale lo stesso Seth Rollins, Roman Reigns e Dean Ambrose si sono inizialmente imposti in WWE.
Come sappiamo, Dean Ambrose ha poi lasciato la Compagnia, accasandosi con la AEW e prendendo il nome di Jon Moxley. Durante il suddetto promo, Seth Rollins ha menzionato proprio il suo ex compagno, chiamandolo proprio “Mox” invece di Dean Ambrose.
Una pratica inusuale
Per la WWE non è una pratica così usuale quella di utilizzare per gli atleti dei nomi che non siano quelli coniati dalla Compagnia. In passato è stato visto come un modo per non “riconoscere” l’esistenza delle altre Federazioni, un tema sul quale ultimamente ci sono state al contrario diverse aperture. L’esempio più clamoroso è senza dubbio quello di Mickie James, che parteciperà alla Rumble ed è stata annunciata senza problemi come Campionessa di Impact.
L’utilizzo di “Mox” invece che di Dean Ambrose non è certamente stata una svista, nè soprattutto un’iniziativa personale dello stesso Seth Rollins; è palese che il contenuto del promo sia stato concordato e/o approvato da Vince McMahon.
Per la cronaca, il segmento ha poi fatto nascere un match di coppia dove Kevin Owens e Seth Rollins hanno affrontato gli Usos; in palio la possibilità di bandire quesdti ultimi nel corso del match per lo Universal Title alla Royal Rumble.