Scambio di complimenti tra Omega e Ospreay

Omega vs Ospreay

A Forbidden Door abbiamo assistito al secondo capitolo di una faida che è già nella storia del wrestling. Omega e Ospreay hanno dato fondo nuovamente a tutto il loro repertorio, in una battaglia senza quartiere che ha consegnato la cintura IWGP US al wrestler inglese. Nonostante quasi 40 minuti di puro odio in ring, tradotto in sangue e violenza di ogni tipo, al termine del match entrambi i contendenti su Twitter si sono complimentati l’uno con l’altro.


Ho perso e Will si è dimostrato il migliore stanotte. Il titolo US è in buone mani. Ma tieni Don lontano dalla cintura.”

Ha iniziato Kenny Omega, rendendo merito al rivale nonostante l’andamento del match abbia visto Don Callis interferire in maniera importante sull’esito finale. Infatti, l’ex manager del canadese, bandito da bordo ring durante il match, è tornato nelle ultime fasi, passando il cacciavite a Ospreay. Il tutto ha dato il via all’iniziativa dello sfidante, che ha colpito Omega per poi tentare lo schienamento dopo una One Winged Angel, che tuttavia gli è valsa solo un conto di 1. Cambiata l’inerzia dell’azione, Ospreay ha poi chiuso i conti con Hidden Blade e Stormbreaker.

Che entrambi siano consci di aver fatto un match capolavoro è dimostrato anche dalle parole di Will Ospreay, che ha parlato di Kenny Omega come della sfida più grande mai affrontata.

Uno come Kenny Omega nasce una volta nella vita. Non ci sarà mai più qualcuno capace di rendere perfetta la sua arte come ha fatto lui. Sconfiggerlo è stata sicuramente la più difficile e per questo appagante sfida della mia vita. Mentre tutti dicono di essere ‘all elite’, tu puoi dire di essere sopra il livello elite“.

Questa seconda gemma fa seguito a quanto accaduto a WrestleKingdom, dove Omega aveva frustrato ogni tentativo di Ospreay di dimostrare di essere grande quanto lui. Una narrazione che nel primo capitolo avvenne tutta in-ring, basata sul confronto colpo su colpo, molto in stile giapponese. In questo atto, abbiamo visto un modo di raccontare più americano, con interferenze e intermezzi di interazione con il pubblico (Ospreay che vilipende la bandiera canadese). Modalità nondimeno efficace, nel vendere un incontro epico in tutte le sue fasi e circondato da una cornice di tifo incredibile.

Il terzo e conclusivo capitolo potrebbe svolgersi ad All In, con il fattore campo che andrebbe a invertirsi in favore di Ospreay.

Scritto da Andrea Samele
Parliamo di: , , ,