RVD parla di WWE, futuro, Heyman e Sabu

Rob Van Dam

Rob Van Dam ha parlato recentemente con GrueMonkey.com del suo status attuale in WWE, i progetti futuri, il lavoro con Paul Heyman e il rapporto con Sabu.
Di seguito alcuni estratti dell'intervista:


Com'è stato lavorare in ECW con Paul Heyman?

“È stata la cosa più divertente che abbia mai fatto in tutta la mia carriera. È stato uno dei momenti che mi ha aiutato a crescere molto. Quando ho iniziato in ECW ero considerato un buon lottatore con del potenziale per diventare una superstar di successo. Ciò che è successo nel '98 è stato pazzesco e il pubblico della ECW è il migliore che io abbia mai visto. Imparare a lottare davanti al pubblico più esigente che ci sia, con la concreta possibilità che potesse prendersi gioco di me, credo mi abbia aiutato davvero molto considerando anche la giusta quantità di pressione che il pubblico in questione è capace di trasmettere. Paul Heyman è stata sempre l'unica persona dei ‘piani alti' che mi abbia mai capito e alla quale abbia mai importato di me. Gli altri dirigenti sembravano non capire perché piacessi così tanto ai tifosi in quanto ero così diverso dall'idea di un lottatore, così loro hanno cercato di 'capitalizzare' l'affetto dei tifosi. Paul invece ha sempre saputo come spronarmi nei momenti difficili e tirare fuori i migliori aspetti di me”.

Penso che tu e Sabu abbiate combattuto la miglior serie di match che abbia mai visto nel wrestling. I tuoi match negli USA e in Giappone con Sabu sia che siate stati partner o avversari credo siano stati tra i migliori che io abbia mai visto. Potresti descrivere il tuo feud/rapporto con Sabu?

“Sabu è stato il primo con il quale sono stato nel ring a livello professionistico, è la storia più lunga della mia carriera e abbiamo anche una forte sintonia. Questo non si impara da nessun allenamento. Se avete una grande classe di studenti di wrestling, nessuno sarà uguale ad un altro ma saranno ognuno diverso dall'altro. Alcuni di loro saranno più inclini ad essere high flyers ed alcuni invece potrebbero sentirsi più vicini allo stile hardcore.. ma Sabu e io abbiamo idee molto simili su cosa sia perfetto per rendere un match fantastico. Alcuni altri match dello stesso livello avuto con Sabu li ho avuti stile high flying come RVD vs. Jeff Hardy o RVD vs. Jerry Lynn… proprio come con Sabu, sia con Jeff che con Jerry ho una forte chimica e la pensiamo allo stesso modo su cosa ci voglia per rendere un match molto bello e differente da un match normale”.

Ho sentito che stai cercando di organizzare un tour di addio dalla WWE. Qualcosa ti è già venuta in mente oppure no?

“Per ora sono solo chiacchiere. Ho fatto un Q&A al “Legend Fan Fest” e in quell'occasione ho detto che con la WWE ho un rapporto molto schietto, aperto ma comunque esclusivo. Non mi vedrete, dopo che andrò via dalla WWE, in TNA o in un'altra compagnia. Sarebbe una violazione del contratto. Con la WWE ho un accordo anche per l'uscita del mio merchandising e in questo momento non vedo motivi per andare altrove. Durante il Q&A ho spiegato che non ci sono cambiamenti nell'immediato futuro. Sul piano fisico mi sento benissimo. L'ho sempre detto, sono unico nel mio genere. La gente dice che il wrestling ti logora e prova in ogni modo a dissuaderti dalle tue idee, ma nessuno pensa a quello che voglio io. Posso fare le cose esattamente come le facevo 20 anni fa. Chi lo sa, qualcuno magari ha provato a buttare la notizia cercando una reazione e il pubblico di Internet si è molto divertito con questa cosa”.

“The Whole F'n Show” nell'intervista ha parlato anche dell'essere stato WWE Champion, dei suoi lottatori preferiti e della sua crescita nell'arco degli anni.

Scritto da Riccardo Di Manno