Roman Reigns è stato ospite della consueta intervista settimanale condotta da Michael Cole. Di seguito i punti salienti:
Reigns ha detto che diventare il nuovo campione degli Stati Uniti è stata una benedizione. Ha definito gli ultimi sei mesi “un enorme giro sulle montagne russe”. Ha avuto alti e bassi come vincere il titolo WWE a Wrestlemania ed essere stato sospeso per la violazione del Wellness Program. Ha avuto il tempo per ripristinare e ri-valutare le cose. Ha detto che ora ha un nuovo scopo e la responsabilità di rappresentare lo United States Championship.
Cole ha detto che ha notato una certa frustrazione in Reigns nell'ultimo periodo e ha chiesto cosa stesse succedendo. Reigns ha detto che vi era una mancanza di direzione. Ama competere, ma per essere il campione bisogna avere la giusta mentalità. Il titolo USA è un pezzo della società che egli deve portare sulla spalla. Ha detto di aver avuto la testa bassa e di aver scalato la montagna fino alla cima.
Reigns ha parlato delle grandi libertà e delle opportunità che si è guadagnato negli Stati Uniti, dicendo che ciò non si ottiene in molti paesi, quindi avere il titolo americano è speciale. Reigns ha detto che mentre si discute giorno per giorno di certi argomenti, avere la libertà di fare quello che si vuole e di parlare lo rende orgoglioso. Ha detto che si può notare il motivo per cui lui lotta.
A Reigns è stato chiesto se pensava che Rusev stesse rappresentando il titolo degli Stati Uniti nel modo giusto. Reigns ha detto che egli non possiede il titolo per vantarsi come fatto da Rusev, ma al contrario lo rappresenta e lo trasporta per gli Stati Uniti ed è orgoglioso di farlo, definendolo una benedizione e un'opportunità.
Cole ha osservato che il feud con Rusev può andare avanti per un lungo periodo di tempo e ha chiesto se Reigns sia pronto. Reigns ha sottolineato come lui e Rusev non si amino reciprocamente. Ha detto che lui anticipa ogni mossa di Rusev e sfida il bulgaro a farsi avanti.
