RAW ratings e breakdown del 17/06

Raw

Come vi abbiamo riportato in questa news, l'ultima puntata di Monday Night RAW ha registrato un rating di 3.0, in lieve calo come share assoluto rispetto allo 3.04 di sette giorni fa. La puntata è stata vista da 4.15 milioni di telespettatori, in rialzo come sintonizzazioni rispetto ai 3.99 della scorsa settimana. Lo show del lunedì sera è andato a scontrarsi con la finale di NHL Stanley Cup fra Boston Bruins e Chicago Blackhawks.


Il promo di apertura fra Alberto Del Rio, CM Punk e Paul Heyman ha fatto un rating per quarto d'ora di 3.04. Il primo match della serata Christian vs. Wade Barrett ha subito perso 194.000 spettatori, stessa sorte per Sheamus vs. Cody Rhodes & Damien Sandow che ne ha persi altri 164.000. Il segmento nel backstage fra Triple H, Vickie Guerrero, Brad Maddox, insieme a Kane e Daniel Bryan ha guadagnato 226.000 telespettatori. Il No DQ Match fra Randy Orton vs. Daniel Bryan ne ha guadagnati altri 248.000, facendo un rating di 3.13 nella fascia oraria delle 21:00.

La discussione fra AJ Lee e Stephanie McMahon, più l'attacco di Kaitlyn ha guadagnato 168.000 telespettatori, un buon risultato per questa fascia oraria. Perdita invece per Kane vs. Dean Ambrose, insieme al segmento con Vickie, Vince McMahon e The Shield, con 341.000 spettatori che hanno cambiato canale.
Il match fra William Regal e Antonio Cesaro ne ha guadagnati 41.000, ma il picco più alto di tutto lo show è stato l'angle del finto ritiro fra John Cena e Mark Henry che ha guadagnato ben 738.000 spettatori, facendo un rating di 3.57 nella fascia oraria delle 22:00.

La perdita maggiore è stata di 953.000 unità durante l'intervista di Renee Young a Mark Henry e nel match fra Heath Slater e Chris Jericho. Sin Cara vs. Curtis Axel oltre agli ultimi due segmenti nel backstage hanno guadagnato 112.000 telespettatori. Infine il main event fra Alberto Del Rio e CM Punk, più gli attacchi post-match di Dolph Ziggler e Brock Lesnar hanno guadagnato 636.000 telespettatori, chiudendo con un rating di 3.33.

Scritto da Giacomo Massucco
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