Quali sono i piani per Adam Cole e la Undisputed Era?

The Undisputed Era

Secondo delle voci di corridoio diffuse da PWInsider, Adam Cole è destinato a diventare uno dei più importanti babyface del brand di NXT, con conseguenti ripercussioni sulla Undisputed Era.


L’episodio di NXT di questa sera ha visto Cole sconfiggere Austin Theory in un match singolo ction. Secondo il già citato PWInsider questo incontro sarà l’inizio di un turn face per l’ex Campione di NXT. Un turn che peraltro la WWE aveva lasciato quantomeno ipotizzare dopo la sua sconfitta contro Finn Balor, nel match per il titolo vacante di NXT a Super Tuesday II lo scorso 9 settembre. Quello di ieri è stato il primo match di Cole dopo la sconfitta subita per mano di Balor.

Il piano attuale è che anche Kyle O’Reilly diventi un favorito del pubblico. Ricordiamo che O’Reilly è atteso a sua volta da un match titolato contro Finn Balor, questa domenica a NXT Takeover 31.

Nella puntata di ieri sera, Cole ha anche elogiato più volte il suo compagno O’Reilly, predicendo una sua vittoria domenica; ha inoltre aggiunto che O’Reilly semplicemente “sconvolgerà il mondo”, ovvio riferimento alla frase tipica della Undisputed Era. Elogi ricambiati dallo stesso O’Reilly, che ha a sua volta elogiato Cole durante il suo faccia a faccia con Balor, moderato dall’ Hall of Famer della WWE Shawn Michaels.

Che ne sarà della Undisputed Era?

Parlando dell’intera stable della Undisputed Era, al momento per gli altri due componenti, ovvero Roderick Strong e Bobby Fish, non è previsto a loro volta il turn face. Al momento i due saranno impegnati contro Oney Lorcan e Danny Burch, sfida dalla quale probabilmente emergeranno i nuovi sfidanti alle cinture di coppia. Qualora però i piani non dovessero cambiare, sarà ovviamente difficile che la stable possa andare avanti, se solo i due principali componenti passeranno face. Vedremo dunque se la WWE avrò intenzione di continuare a portare avanti la Undisputed Era, ormai attiva dall’agosto 2017, piuttosto che prevedere piani più “rivoluzionari”.

Scritto da Andrea De Angelis
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