Nell’ultimo episodio del Buster Open Podcast, l’Hall of Famer Edge ha parlato dei tempi di recupero del suo infortunio. Edge, infatti, sta recuperando dopo il problema al tricipite subito nel corso del suo match contro Randy Orton a Backlash. E purtroppo, gli aggiornamenti forniti dal wrestler nella sua intervista non sono buoni
Le parole di Edge sul recupero
Edge ha infatti spoegato di non avere ancora un’idea precisa di quanto potrà tornare:
“Non lo so, è un qualcosa che dovrò a mia volta apprendere, considerato che compirò 47 anni il mese prossimo: non so quanto sia rapido recuperare a questa età dagli infortuni, dagli interventi chirurgici e cose del genere. E’ un processo lento, non te lo nascondo. Il tricipite è un elemento dedicato. Recuperai in passato da un infortunio al tendine di achille in appena sei mesi; ma avevo 35 anni, ne sono passati più di dieci da allora. Non lo so, non avete idea di come questo muscolo sia coinvolto in qualunque movimento si possa fare con il braccio.“
L’aggiornamento più importante, tuttavia lo fornito affermando di essere in ritardo rispetto ai tempi previsti inizialmente:
“Sta procedento molto più lentamente di quanto pensavo; questo perchè io penso sempre ‘ok che vuoi che sia, operazione poi fisioterapia e torna tutto a posto, resta appena una cicatrice in più’. Invece non sta andando velocemente come ipotizzavo: non so se per il tipo di infortunio o per il fatto che non sono più così giovane, ma non sta andando con la velocità che pensavo”.
Ricordiamo che il recupero di Edge era in ogni caso previsto, anche nelle ipotesi iniziali, non prima del prossimo anno. Non è chiaro se e quando lo stesso potrà avvenire, soprattutto se le dichiarazioni di Edge possano significare un effettivo slittamento dei tempi. Difficile capire, infatti, se si tratti di un rallentamento dei tempi previsti dai medici o se invece lo stesso Edge sperasse di accelerarli e rientrare in anticipo, salvo scoprire che la cosa non sia fattibile.
