Parla Dana Hall

Dana Hall ha raccontato a Mike Mooneyham che il suo ex-marito, Scott Hall, ha ormai contatti minimi con i suoi due figli, Cody e Cassidy, che hanno rispettivamente 19 e 16 anni.
“Non vede Cassidy da Agosto 2010”. Ha raccontato Dana. “E credo che non veda Cody da quasi due anni. Potrebbero aver avuto giusto una o due brevi telefonate, ma niente di più”.
Dana, che teme che i figli possano aver sofferto dei problemi che ha avuto la famiglia, dice che suo figlio non comunicherà più con suo padre “finchè Scott non andrà in riabilitazione.”
“Lo chiama e gli invia messaggi, ma Cody non risponde. I miei figli odiano parlarne, ma accettano il fatto di non avere un padre o una vita normale. L' ultima volta che gli ho parlato di persona è stato quando ho portato Cassidy all' ospedale per dirgli addio, lo scorso Agosto. E' stata una scena orribile. Si era fatto di crack per giorni usando tutti i soldi che aveva sul suo conto, poi ha scritto l' assegno per gli alimenti dei figli, ma non è stato accettato”.
“Ho rimosso tutti i contatti che aveva con me e i nostri bambini, ignoro le sue telefonate e i suoi SMS, che il 99% delle volte in cui è ubriaco, sono negativi. A questo punto, non può avere contatti con noi a meno che non conosca le sue intenzioni. I fatti valgono più delle parole”.
Kevin Nash ha detto, in un blog, che i problemi di Hall vanno al di la della dipendenza da sostanze. I suoi problemi, dice Nash, sono dovuti a problemi avvenuti prima che iniziasse la sua carriera nel wrestling, e solo dei suoi processi mentali hanno trasformato questi problemi in dipendenza da droghe e alcol.
“Posso dirvi che Scott Hall non ha dipendenza ne' da droghe ne' da alcol […] il problema di Scott è che soffre di disordini da stress post-traumatico. Le droghe e l' alcol non sono il problema; per Scott sono la soluzione,” ha scritto Nash.
“Per favore, non giudicate Scott per quello che avete appena visto. Darebbe un rene per ognuno di voi […] E' mio fratello e supererà tutto questo.”
Dana, comunque crede che Scott, non abbia più molta scelta.
“Siamo un po' tutti stufi, i suoi fratelli sono stufi, sua madre si sente senza aiuto […] Proviamo a vivere la vita come se fosse già morto, finchè non fa qualcosa di veramente cattivo, a quel punto è difficile da ignorare”.