Novità riguardo la causa fra TNA e Billy Corgan

Novità nella causa che sta coinvolgendo Billy Corgan e la TNA: sembrerebbe (secondo fonti vicine a Pro Wrestling Sheet) infatti che la corte abbia dato un primo pronunciamento dichiarando come Corgan non abbia prodotto prove sufficienti a dimostrare che la TNA fosse insolvente (in tal caso la maggioranza sarebbe passata a lui) ed aggiungendo che l'accordo stratto fra lui e la compagnia non fosse esecutivo secondo le leggi del Tennessee.

La domanda ora è: “cosa accadrà?”.

Questo verdetto non annulla la causa di Corgan nei confronti della Impact Ventures, che prosegue. La compagnia ha tra l'altro tempo fino a domani per saldare il debito di 1.8 milioni di dollari maturato nei confronti di Corgan che può decidere di convertire questo debito in azioni della Impact Ventures pari al 35% della società, anche se appare improbabile.

La TNA, vista la negazione dell'ingiunzione ai suoi danni, può continuare a rimanere in affari senza che Corgan intervenga o impedisca manovre. Corgan rimane nella posizione di presidente della TNA ma, come venuto fuori nel processo, non è una posizione rilevante nelle dinamiche della compagnia e comunque è altamente probabile che la situazione non resti tale a lungo.

La Anthem Media, proprietaria di The Fight Network, ha già stabilito che intende restituire la somma dovuta a Corgan più il 5% di interessi.

Risolta la situazione con Corgan, stando ai documenti venuti fuori durante la causa, la struttura societaria della TNA dovrebbe essere la seguente: la Anthem possiederà l'85% della compagnia, la Aroluxe il 10% e la Carter il 5%. La Aroluxe, tra l'altro, pare stia già controllando le operazioni “day-by-day” della TNA, almeno secondo Corgan.

Sarà interessante vedere anche la reazione degli atleti TNA nei confronti di Dixie Carter, la cui fiducia da parte degli impiegati e degli atleti sotto contratto con la compagnia è stata drasticamente minata da elementi venuti fuori durante la causa, come le numerose trattative per la cessione della TNA alla WWE negate più volte e confermate invece dalla documentazione processuale.

Anche dal punto di vista creativo per la TNA dovrebbero esserci novità: la Aroluxe pare non voglia tenere nel nuovo staff della compagnia “Big John” Gaburick e, secondo Mike Johnson di Pwinsider.com, il nuovo Creative Team dovrebbe comprendere Billy Gunn, i fratelli Harris, James Storm e forse anche Bob Ryder, anche se Johnson non è in grado di confermare l'ultimo nome al 100%.