Natalya parla dell'inserimento nel MITB femminile

Natalya

Nell'ultima edizione del Calgary Sun, Natalya ha risposto a un fan che su Twitter le ha chiesto cosa si prova a essere state inserire nel primo Money in the Bank femminile della storia della WWE. Ecco la sua risposta.


“Onestamente, non ho parole per descriverlo. E' surreale. Dovete tenere a mente che sono cresciuta idolatrando questa industria dominata dagli uomini. Battere ogni probabilità e diventare una Superstar WWE è una cosa. Ma è essere parte di questa rivoluzione al femminile all'interno della WWE stessa è qualcosa che potevo solo immaginare da ragazzina. Ma questo…Essere parte di qualcosa che viene fatto per la prima volta, in una compagnia dalle tradizioni forti come la WWE, va oltre l'immaginazione, è speciale. Nell'esatto momento in cui Shane McMahon lo ha annunciato tra l'altro, ero appena stata scagliata sul tavolo di commento da Charlotte Flair! Perfino in quel momento, stordita dal colpo, la ragazzina che è in me saltava di gioia dentro la mia testa urlando che ci sarei stata anche io in quel Ladder Match. Va detto che in una stipulazione come questa, hanno partecipato Superstars del calibro di Edge, Christian, Chris Jericho, The Miz, Seth Rollins, Kofi Kingston e John Cena, tanto per citarne alcuni. Oh, e ho menzionato forse anche il mio lottatore preferito, Tyson Kidd? Si, sono di parte!

Dopo questo genere di match, spesso abbiamo assistito a momenti epici considerando che il contratto prevede che il vincitore possa sfruttare il match con il campione prescelto quando e dove vuole. Rollins ha usato il suo contratto per incassare addirittura nel main event di Wrestlemania e ha vinto il WWE Title. Ora, ben cinque donne possono fare la storia, un altro passo di quello che è nato come un movimento e che si è evoluto in una rivoluzione per le donne in WWE. Questa rivoluzione ha già visto andare in scena un Hell in a Cell con Sasha Banks e Charlotte Flair, un Falls Count Anywhere Match con la sottoscritta e Nikki Bella, uno Steel Cage Match tra Becky Lynch e Alexa Bliss e ora questo storico Ladder Match.

Le mie avversarie in questo match sono donne incredibilmente talentuose verso cui nutro il massimo rispetto: Tamina Snuka, Carmella, Becky Lynch e Charlotte Flair. Ognuna di loro sa essere tosta. Ognuna di loro si è guadagnata quel posto. Tamina discende da una famiglia polinesiana ed è una atleta di terza generazione, essendo figlia dello scomparso Jimmy Snuka, ricordandone i voli dal ring e riprendendone il celebre Snuka Splash. E' feroce e potente, con lo spirito di una guerriera, e sa portare in scena fuoco e rabbia ogni sera. Carmella è definita come colei che fa il moonwalking, nonché la trash-talker, principessa di Staten Island. E' bella ma rifila pugni potenti. Fidatevi, ne ho ricevuti tanti da lei e fanno male! Si è fatta le ossa a NXT fino a prendersi un posto nel roster principale e non si è più guardata indietro.

Becky è una donna che mi ha dato alcuni dei calci più forti in tutta la mia carriera. Non ha paura di rifilare qualche T-bone suplex a un'altra ragazza sul ring pur di arrivare a prendersi ciò che vuole. Abbiamo lottato insieme per la prima volta più di dieci anni fa in Giappone, prima che una di noi riuscisse a entrare in WWE. Adesso siamo entrambe desiderose di farci un nome qui. E poi c'è la mia arcinemica, Charlotte. E' la figlia del leggendario Ric Flair, ha vinto più volte il titolo femminile in WWE tra NXT e Raw ed è una delle donne più atletiche con cui abbia mai lottato. E' forte e possiede una volontà di ferro per ottenere successo in ciò che fa…per questo ci siamo scontrate spesso sul ring. Entrambe siamo figlie d'arte crescendo intorno al mondo della WWE per tutta la vita, abbiamo sempre sentito la necessità di metterci alla prova per uscire dall'ombra delle nostre famiglie leggendarie. Questo è ciò che amo di Charlotte: la sua fame di successi. Se c'è qualcuna che saprebbe cogliere al meglio l'occasione creata da questo ladder match (dopo di me ovviamente) è proprio lei.

Cinque donne, un solo obiettivo e un posto nella storia. Sono così orgogliosa di quanto siamo arrivate lontano e sono eccitata nel vedere quanto altro ancora potremmo fare. Nel mio caso, questa opportunità sarà data dal salire sulla cima della scala per andare incontro al mio destino.”

Scritto da Chiara Maroni
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