Natalya parla dei suoi obiettivi, Ronda Rousey, GRR

Natalya è stata intervistata da Joe.ie sui traguardi raggiunti in WWE, lavorare con Ronda Rousey e sulle donne che non sono apparse a Greatest Royal Rumble.

Sulle cose che ancora vuole ottenere in WWE: “Si sono stata Smackdown Women's Champion e sono stata anche Divas Champion, sono entrata nel primo Money In the Bank della storia, nella prima Royal Rumble, ho lottato anche il primo Tables Match…E si, credo di aver fatto già diverse cose importanti, ma sento che anche se ho 35 anni sono in ottima forma, perchè ho maturato molta esperienza ma voglio ancora crescere. Voglio lavorare con Ronda Rousey, vogliono lavorare con queste nuove ragazze con cui prima non ho mai lottato. Non ho mai avuto single match con Sasha Banks. Sono contenta di essere stata draftata a Raw, è un nuovo inizio. Fino a che anche i miei fan sentiranno lo stesso entusiasmo allora saremo sulla stessa lunghezza d'onda.”

Su Ronda Rousey: “E' davvero difficile che non ti possa piacere come persona. Sono impressionata da lei sotto più aspetti. La sua etica di lavoro, il suo atteggiamento, la sua grinta, la sua determinazione a essere innovativa e diversa dal resto, ma al tempo stesso legata alle sue origini. Ma comunque è una persona molto umile. Mi piace passare del tempo con lei. Quando ci alleniamo insieme, mi aiuta a diventare migliore. Sebbene non abbia molta esperienza in WWE, ha lottato a WrestleMania poco più di un mese fa e lo ha fatto davvero bene. E' stato il suo modo di presentarsi a noi e di far vedere che già stava lavorando sodo. E' entrata in un modo completamente nuovo, che non era il suo. Ma è un esempio che a volte cambiare fa bene e che c'è sempre qualcosa di nuovo che ci si può presentare come una sfida. Adoro Ronda.”

Su Greatest Royal Rumble: “E' stato uno show fantastico. Già quando venne annunciato pensavo che mi sarebbe piaciuto esserne parte un giorno e che tutti possano esserne coinvolti. Ci vorrà tempo però perchè si possa guardare così avanti. Credo che ogni cosa alla fine sia andata nel verso giusto. Come si dice, Roma non è stata costruita in un giorno, ma credo che ci arriveremo e questo è entusiasmante. Ne ho parlato con diversi colleghi uomini che sono andati in Arabia Saudita e Roman Reigns mi ha detto che è stato tutto incredibile e che non vedono l'ora di tornarci. E' elettrizzante per noi pensare che potrebbe essere speranza di andarci un giorno.”