Mr McMahon ha licenziato un writer durante la HOF

Vince McMahon

PWIsider ha riferito di come uno dei membri del team creativo della WWE, Robert Evans, sia stato licenziato dalla compagnia durante la cerimonia della Hall of Fame dopo un discorso da lui prodotto in cui ha menzionato Vince McMahon. E' risaputo che Mr McMahon negli anni abbia sempre detto ai membri del team di non voler essere citato o ringraziato durante la cerimonia, dato che era qualcosa che si ripeteva di continuo. Quando ciò è accaduto nella cerimonia di quest'anno, Evans è stato indicato come colui che aveva ideato e scritto il segmento ed è stato licenziato nella gorilla position a cerimonia in corso di svolgimento.


L'episodio potrebbe riferirsi al discorso fatto da Bret Hart in cui è stata raccontata una storia riguardante il modo in cui Vince avrebbe reagito vedendo per la prima volta in azione la Hart Foundation e di come avrebbe elogiato il loro lavoro, ma non si sa se effettivamente sia questo il segmento per cui il chairman si è infuriato, nè se sia stato scritto da Evans. Anche la DX poi ha menzionato Mr McMahon, ma questo potrebbe essere stato invece frutto di una reazione a quanto accaduto pochi istanti prima, con il licenziamento del dipendente, quindi nel momento in cui il nome di Vince era già stato fatto. Tra l'altro anche Billy Gunn ha nominato il chairman scherzando sul fatto che non poteva licenziarlo, il che confermerebbe anche le parole di Sean Waltman dette sul suo ultimo podcast, dove parlava proprio di come McMahon fosse furioso durante la serata e che qualcuno fosse stato licenziato.

Evans ha poi pubblicato una sua dichiarazione su Twitter:

https://twitter.com/status/status/1116323690684264449

“Il mio comunicato ufficiale.

Ho lasciato la WWE.”

Evans ha avuto esperienza nel wrestling in varie compagnie, tra cui ROH e CHIKARA, dove era conosciuto con i nomi di RD Evans e Archibald Peck. E' stato allenato da Skandar Akbar. Fu messo sotto contratto dalla WWE nell'autunno del 2016 e pare che fosse molto apprezzato per il suo lavoro a detta dei suoi collaboratori.

Scritto da Chiara Maroni
Parliamo di: