Monday Night Ratings 19/04: i più e i meno di Raw e Impact!

La nostra analisi purtroppo questa settimana è dimezzata, perché al momento non è stato possibile conoscere i dati di ascolto di Raw quarto d'ora per quarto d'ora. E' comunque interessante analizzare quelli di Impact!.
Lo show della TNA ha aperto alle 20 con un rating di 0.91, riuscendo ad attirare spettatori nei tre successivi quarti d'ora (dalle 20.15 alle 21), mantenutisi fra l'1.02 e l'1.04. In questa porzione dello show le storyline (in particolare i vari sviluppi delle sfide fra i membri del Team Hogan e quelli del Team Flair) l'hanno fatta da padrone: nei primi 53 minuti di show la TNA ha infatti proposto un solo match (Beautiful People vs. Daffney & ODB), durato per altro solo tre minuti. Il quarto d'ora più visto della serata è stato il terzo, con un'intervista a Ric Flair e AJ Styles, e il promo di Abyss e Jeff Jarrett con interferenza di Team Flair, Rob Terry ed Eric Bischoff.
Il primo quarto d'ora di Raw (con il promo di HHH interrotto dalla Straight Edge Society) ha invece portato via spettatori alla TNA, che è calata subito a 0.82 (peggior risultato della serata) con la seconda parte del match fra Rob Van Dam e Jeff Hardy. Approfittando anche dei problemi della WWE causati dal vulcano che hanno dimezzato Raw, Impact! si è però ben difeso sia nel sesto (0.95) che nell'ultimo quarto d'ora (0.94), con rispettivamente Team Hogan vs. Team Flair e Rob Van Dam vs. AJ Styles. Curiosamente lo show è terminato alle 22 in punto, senza overrun (e forse questo ha penalizzato di qualche centesimo di punto il rating finale, che poteva ulteriormente avvicinarsi all'1.0 mentre si è fermato a 0.95).
La WWE dal canto suo ha fatto segnare un 3.0 netto nella prima ora, migliorando di un solo decimo di punto nella seconda senza concorrenza di Impact!. E' quindi chiaro che lo show proposto non ha attirato i fan della TNA, oltre ad aver fatto registrare un rating molto basso per essere l'ora clou del programma (3.1).
La settimana prossima Raw proporrà lo speciale di 3 ore dedicato al Draft. Storicamente gli show su tre ore pagano qualcosa in termini di rating totali, ma in ottica guerra la TNA sarà a sua volta penalizzata dal partire in contemporanea con Raw e non avere l'ora di vantaggio delle ultime settimane, oltre che dal proporre una puntata in registrata. Vedremo se il fattore sorpresa della conquista del titolo da parte di Rob Van Dam permetterà alla federazione di Dixie Carter di avvicinarsi al risultato di questa settimana, positivo rispetto all'ultimo periodo.