Mick Foley parla dell’introduzione di Vader nella WWE Hall of Fame

Il WWE Hall of Famer Mick Foley è entusiasta che il suo rivale e amico, il compianto Vader, possa presto unirsi a lui nella WWE Hall of Fame.

La Hardcore Legend ha postato un video sul suo canale YouTube esprimendo i suoi pensieri sulla ex stella di WWE, WCW, NJPW e AJPW che sarà finalmente celebrata nella classe 2022 della WWE Hall of Fame.

“Per quanto mi riguarda è il momento. È il momento. È davvero il momento”, ha detto Foley. “Sono così contento per la famiglia di Leon e in un certo senso sono contento anche per me stesso, perché ogni volta che qualcuno mi fa domande sulla WWE Hall of Fame e su chi dovrebbe esservi introdotto la mia risposta è sempre la stessa, Chyna e Vader”.

“Chyna adesso vi è entrata con la DX. La possibilità che vi entri come performer singola è una discussione che riserverò per un altro momento, ma ho sempre pensato che l’omissione più evidente fosse Vader. Non penso che lui abbia avuto la carriera che avrebbe meritato. Non è una questione di opinioni. Io so che non ha avuto la carriera che avrebbe dovuto avere in WWE. Si è trattato chiaramente di un caso di una compagnia che prova ad aggiustare qualcosa che non era rotto.”

Anche se Vader ha lavorato per la WWE durante la Attitude Era, non ha mai ricevuto lo stesso push che gli fu dato in WCW e alla fine passò l’ultima parte della sua carriera a lottare per la All Japan-Pro Wrestling verso la fine degli anni ’90.

Foley è convinto che Vader non avesse nulla da dimostrare e disse la stessa cosa a Vader stesso quando il suo amico era ancora vivo. Tuttavia, Foley crede anche che Vader avrebbe potuto essere ancora più grande se fosse stato usato correttamente durante la Attitude Era.

“Se Vader fosse arrivato durante la Attitude Era, mamma mia”, ha detto Foley. “Sarebbe lì nell’Olimpo e avrebbe lo stesso merchandise dei vari Austin, Taker, Rock, Kane, Triple H e me. Credo fermamente che fosse una delle attrazioni principali della sua era. Non avrebbe dovuto avere bisogno dell’introduzione nella WWE Hall of Fame per legittimare la sua carriera, ma lui pensava che fosse questo il caso. È stata la conversazione che io e lui abbiamo avuto più spesso nel corso dei suoi ultimi due anni di vita”.

“Gli dicevo ‘Leon, nessuno può portarti via quello che hai fatto. Non hai bisogno di una Hall of Fame perché ti sia riconosciuto’. Ed era come se le mie parole entrassero da un orecchio e uscissero dall’altro, perché lui aveva dato così tanta importanza al diventare parte della WWE Hall of Fame”.

Mick Foley e Vader hanno avuto un celebre feud in WCW, durante il quale il duo fu coinvolto in diverse risse violente e decisamente memorabili. Foley ha parlato di come Vader abbia tirato fuori il meglio da lui e di come poteva fare la stessa cosa con altri se questi fossero in grado di reggere il suo stile piuttosto violento.

“Tirava fuori il meglio dalle persone”, ha detto Foley. “So che ha tirato fuori il meglio da me. Per quanto mi riguarda è stato il big man che ha lavorato più duramente della mia generazione. E si potrebbe discutere che lo sia a carattere generale. Ha fatto cose che si pensava fossero inimmaginabili. Nessuno ha mai pensato che un uomo di circa 180 chili potesse fare un Moonsault perché era inimmaginabile, ma lui ha dimostrato che tutti avevano torto”.

“Mi è piaciuto tantissimo lavorare con lui. Non direi che siano stati match divertenti, ma di sicuro sono stati grandi. Posso dire che ha tirato fuori il meglio da me e noi abbiamo fatto in modo che il pubblico pensasse che quel tipo, ovvero io, potesse misurarsi con quell’altro tipo. Leon era come un muro di mattoni e buttarlo giù era possibile, ma dovevi lavorarci duramente e con il suo aiuto. Se non lo facevi lui ti demoliva. Ma se avevi intenzione di lavorare e di patire le conseguenze allora lui ti faceva sembrare migliore di quanto non fossi mai stato. Lo ha fatto per tantissime persone”.

Lorenzo Pierleoni
Lorenzo Pierleonihttps://www.tuttowrestling.com/
Dicono che sia il vicedirettore di Tuttowrestling.com ma non ci crede tanto nemmeno lui, figuriamoci gli altri. Scrive da otto anni il 5 Star Frog Splash, per un totale di oltre 200 numeri. Cosa gli abbiano fatto di male gli utenti di TW per punirli così è ancora ignoto. A marzo 2020 si ritrova senza niente da fare, inizia un podcast e lo chiama The Whole Damn Show. Così, de botto, senza senso.
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