Mauro Ranallo parla di Smackdown live e di Vince

Mauro Ranallo

In una recente intervista per lo Sports Illustrated, Mauro Ranallo ha commentato diverse questioni in ambito WWE.


Smackdown in diretta dal prossimo mese:
“Non so cosa succederà, non so nemmeno se anche i commentatori saranno parte del Draft. Mi piace lavorare con Byron Saxton e Jerry Lawler e spero di continuare così. Ad essere sinceri, preferirei rimanere a Smackdown. Michael Cole è la voce della WWE e la voce di Raw, io voglio far diventare Smackdown uno show di serie A.”

Su Vince McMahon:
“Le due critiche ricevute da Vince sono che non siamo in radio – e ne sono consapevole, anche negli altri sport che ho commentato. Prendo ispirazione da Doc Emrick, uno dei migliori commentatori di sempre, secondo me. Alcuni non sono d'accordo e ritengono sia uno che parla troppo, ma io lo ritengo un commentatore creativo e capace di portare l'azione in vita: quello che cerco di fare con lo storytelling. Vince mi dice di rallentare un po' durante il commento.

All'inizio Vince pensava 'non è tutto Wrestlemania', ma penso abbia capito che fa parte di quello che sono. Tutto è ai livelli di Wrestlemania per me. Mi immergo in qualsiasi match, che sia un main event o un opening match, questi ragazzi ci mettono tutto il loro impegno, sono lì per un motivo. E c'è un motivo per cui sto commentando questo scontro, quindi voglio dargli altrettanta attenzione, rispetto ed energia come farei per un main event o per una sfida titolata.”

Scritto da Tiziano Contessa