Matt Hardy ricorda il primo ladder match in WWE

Nel corso di un’intervista a Sports Illustrated, Matt Hardy partendo dall’imminente Blood & Guts ha riportato alla memoria il primo ladder match che lui e suo fratello Jeff combatterono in WWE. Era No Mercy, 1999, e gli Hardys affrontarono Edge e Christian in un match che, nelle parole di Matt, ha reso tutti e quattro i partecipanti delle superstar. Oltre a settare il livello, altissimo, per queste tipologie di incontri. Hardy aveva già combattuto dei ladder match nelle indies, ma questo è stato l’incontro che ha fatto svoltare la sua carriera.

“Prima di quell’incontro, nessuno di noi poteva prevedere cosa sarebbe successo. L’unica cosa che sapevamo era che avevamo un’opportunità e che volevamo sfruttarla al massimo. Io e Jeff avevamo disputato diversi ladder match prima della WWE nelle indies, quando io lottavo come Surge contro Jeff, che impersonava Willow the Wisp. Conoscevamo la struttura e come interpretare un ladder match ed eravamo convinti che Edge e Christian avrebbero potuto eccellere anche in questa tipologia di match.

Sapevamo solo che questa era l’occasione per fare qualcosa di importante. E a distanza di tanti anni, riesco ancora a sentire quegli applausi. Sono andati avanti per tutta la durata dell’incontro. E la sera dopo, a RAW, abbiamo ricevuto un’altra standing ovation. Il modo in cui il pubblico ha reagito è stato incredibile. Avevamo realizzato che stavamo facendo qualcosa di magico, ma non avremmo mai immaginato che sarebbe stato di questa portata. Non vedo l’ora di rivederlo e di condividere il mio pensiero e i miei ricordi su alcune parti di quel match.”.

Matt ha confermato che dedicherà la prossima puntata del suo podcast “The Extreme Life of Matt Hardy” alla visione e al commento del match di No Mercy. Anche perché la superstar AEW ha abbracciato appieno il ruolo di mentore per i giovani in questa sua fase di carriera. Nelle storyline AEW, infatti, Hardy è impegnato nel mandare over Ethan Page e Isaiah Kassidy.

“Credo sia arrivato per me il momento di trasmettere ciò che ho imparato.“, ha detto Hardy. “Quando eravamo più giovani, ricordo che questo rappresentava un grande problema in rapporto ai talenti più vecchi. Io e Jeff abbiamo promesso che non saremmo mai stati così. Fa parte delle nostre responsabilità dare una mano ai ragazzi più giovani. Altrimenti il business appassisce.“.