Mandato d'arresto per Ric Flair in North Carolina

Continuano i problemi legali per Ric Flair nell'ambito della causa intentata nei suoi confronti da Highspots.com.
Flair, che aveva ricevuto ordine dalla Corte Superiore del North Carolina di pagare 35 mila dollari e di fornire 300 foto autografate a Highspots come risarcimento per un prestito ricevuto dalla compagnia nel periodo in cui hanno fatto affari insieme, alla giornata odierna non ha ancora adempiuto ai suoi doveri, contrariamente all'impegno firmato che gli imponeva di pagare il suo debito entro lo scorso 29 aprile.
Nell'udienza svolta nella giornata di giovedì la Corte ha stabilito che Flair, “nonostante sia in possesso della somma richiestagli abbia violato e stia continuando a violare di sua volontà gli impegni stabiliti”, ordinando un mandato d'arresto per il 16 volte campione del mondo nella contea di Mecklenburg, sempre nel North Carolina.
Flair, per l'ordine della corte, sarà imprigionato dal 27 giugno prossimo per un periodo che non ecceda 90 giorni, a meno che non adempia entro quel periodo agli impegni concordati tra le parti.
In alternativa Flair potrà consegnare definitivamente a Highspots la cintura di campione NWA (che, stando ai documenti della Corte, ora è di proprietà di Flair) che già era stata consegnata inizialmente alla compagnia come garanzia per il prestito ricevuto, a patto che Flair conceda autorizzazione scritta a Highspots per la proprietà e i diritti relativi ad essa, cosa che potrebbe rappresentare un problema visto che una seconda entità non specificata aveva già obiettato sulla cessione originale del titolo da parte di Flair a Highspots visto che essa era già stata usata dall'atleta come garanzia per un altro prestito ricevuto in passato.
credits: pwinsider.com