Logan Paul potrebbe puntare a rientrare per la Royal Rumble

Logan Paul è stato giocoforza costretto a non apparire negli show televisivi della WWE da quando ha sfidato senza successo Roman Reigns per l’Undisputed WWE Universal Title a Crown Jewel.

Ore dopo l’evento, Paul ha annunciato di essersi strappato il legamento mediale del ginocchio e il menisco, così come potenzialmente il suo crociato anteriore, durante il match sopra menzionato. Sebbene all’inizio si credesse che si fosse strappato il legamento crociato anteriore, alla fine questa eventualità è stata scongiurata, e per recuperare dall’infortunio non si è reso necessario alcun intervento chirurgico.

In un recente video di Breakdown di Wade Clemons e Faze Sensei, Wade ha dichiarato di aver sentito che Paul proverà a lottare tra sei settimane, che sarebbe all’incirca nel periodo della WWE Royal Rumble, che si terrà il 28 gennaio.

Pronto in sei settimane?

La notizia è stata menzionata parlando della “trasformazione” del corpo di Conor McGregor dopo aver subito la rottura di una gamba:

“Logan Paul riceverà una terapia con cellule staminali. Abbiamo un aggiornamento in merito. Il suo legamento mediale era l’unica cosa che era strappata. Non ha avuto un triplo infortunio come si credeva inizialmente. A quanto pare proverà a lottare tra sei settimane. Avrà delle cure con cellule staminali e quella roba è fantastica. Hai i soldi per pagare queste cure, dunque perchè non farle?.”

Chiaramente la WWE beneficerebbe molto dal punto di vista commerciale di una eventuale partecipazione di Logan Paul alla Road to Wrestlemania, dunque non c’è motivo di dubitare che, qualora le sue condizioni di salute lo consentano, un ruolo per lui alla Rumble si troverà sicuramente.