Larry Zbyszko parla di Warrior, Piper e del PC

Il WWE Hall of Famer Larry Zbyszko ha parlato al Two Men Power Trip of Wrestling Podcast. Di sseguito i punti salienti:
Sulla sua visita al WWE Performance Center:“Ti coinvolge emotivamente, che tu lo voglia o no. Vedo tutti questi giovani, ragazzi e ragazze, che vengono da me e mi chiedono di guardare il loro match, e mi coinvolgono emotivamente. Io appartengo alla vecchia scuola, quindi io penso che bisogna sempre fare ciò che è meglio per il business, altrimenti nessuno ci guadagna. Alcuni di questi ragazzi e ragazze sono bravi, ed hanno il potenziale per essere grandi. Vieni davvero coinvolto, io personalmente non posso farne a meno e mi indirizzo automaticamente verso quelli che penso saranno utili al business.”
Su Roddy Piper e Ultimate Warrior:“La morte di Roddy mi ha scioccato, non mi sarei mai aspettato che accadesse. La situazione di Warrior è stata surreale. A 54 anni sembrava che ne avesse 80. Non l'ho riconosciuto subito appena la vidi in hotel. Sembrava un vecchietto che si trovava a passare di lì ed allora ho pensato che potesse essere lui. Qualcosa non andava e fui sorpreso nel vedere che non cadde su un lato mentre era sul ring.”