Lana intervistata da USA Today

Come Charlotte, anche Lana è stata intervista da USA Today per promuovere Money in the Bank, parlando di vari argomenti.
Sul suo viaggio verso il debutto in ring: Sono davvero eccitata di mostrare i risultati di questo mio viaggio perché mi sono allenata davvero tanto nell'ultimo anno. Non è sempre stata una passeggiata, ma ero così affamata di imparare qualcosa di nuovo. Il mio passato è molto differente da quello delle altre ragazze, ma sono fermamente convinta che devo seguire la mia strada, non importa cosa pensi la gente.
Sul suo cambio di gimmick: Sono sempre la Ravishing Russian che avete conosciuto. E' divertente per me quando sento la gente dire che vedono un nuovo personaggio. Rappresento sempre il concetto di Ravishing, di incantevole. Mi presento con un vestito incantevole, ho un'entrata incantevole, sono incantevole ai cuori delle persone. Ho fatto da manager a Rusev e indossavo completi perché dovevo fare appunto da manager e rappresentarlo come fossi un'agente, indossi un completo quando devi lavorare. Adesso, sono io il punto focale, sono quella che compete. Se le persone sapessero qualcosa sui russi, capirebbero che abbiamo le idee chiare su cosa fare per arrivare al top. Indossiamo tacchi alti ovunque. Mostriamo i nostri stravaganti vestiti, sto semplicemente interpretando il modo in cui sono cresciuta e ciò che mi hanno insegnato. Qualcuno può pensare che stiamo esagerando, io penso che siamo incantevoli. Sono sempre la stessa donna. Sto solo dimostrando che posso distruggere chi mi mette davanti con le mie mani.
Sull'essere nata per stare nell'industria dell'intrattenimento: Se tu avessi un'idea degli stereotipi su una maestra russa e il tipo di disciplina che impartiscono..beh allora sapresti che quella fu proprio una delle maestre che ho avuto. Venivano con piccole pagaie e lanciavano scarpe e più ti urlavano contro, più voleva dire che credevano in te. Volevi che ti urlassero contro e ti dicessero che eri stupida. Questo mi è rimasto impresso per tutta la vita. Mi ha preparato per questa industria di intrattenimento pensando -va bene, non credono in me, ridono di me, pensano che non avrò successo, ma invece proverò che si stanno sbagliando di grosso.