La WWE vince due importanti cause legali

Il giudice distrettuale Vanessa Bryant ha archiviato due cause intentante contro la WWE per la prematura scomparsa, a dire dei ricorrenti ovviamente colposa, di due suoi ex famosi lottatori.

Le cause erano state intentate da Michelle James e Cassandra Frazier, in rappresentanza degli ex wrestler Matt Osborne e Nelson Frazier.

Matt Osborne, noto per aver interpretato il personaggio di Doink the Clown, morì il 28 giugno 2013 per una overdose, a 55 anni. Nelson Frazier, noto invece come Mabel, King Mabel e poi Viscera, morì di infato a 42 anni il 18 febbraio 2014.

Le cause erano intentate sui presunti danni cerebrali connessi all'aver lavorato per la WWE, danni che secondo i ricorrenti avrebbero poi indotto alla morte.

Da notare che nessuno dei due atleti fu esaminato dopo la morte per riscontrare eventuali danni cerebrali, anzi Frazier fu addirittura immediatamente cremato dopo la scomparsa, rendendo impossibile ogni possibile verifica.

Il giudice ha decretato che la fidanzata di Osborne, Michelle James, non ha prodotto prove sufficienti per dimostrare la connessione tra danni pregressi e l'overdose che ha ucciso il fidanzato. Ella inoltre, non essendo l'esecutrice del testamento di Osborne, non avrebbe nemmeno il diritto di intentare una causa di questo tipo. Il giudice le avrebbe dunque suggerito di reintentare la causa tramite un componente della famiglia dello scomparso, avvisandola tuttavia circa le scarse possibilità di una vittoria.

Anche per Frazier non sono stati individuati legami provati tra la morte e possibili danni pregressi.

La WWE avrebbe fatto pressioni affinchè fossero prese sanzioni contro il consulente dei ricorrenti, Konstantine Kyros, per aver fornito dichiarazioni false e depistanti, e la stessa giudice ha definito il suo comportamento “molto poco professionale”, tuttavia la corte si è limitata ad una semplice ammonizione di evitare in futuro comportamenti del genere, pena sanzioni.