La WWE punta a legalizzare le scommesse sul wrestling

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La WWE si starebbe muovendo per ottenere, negli Stati Uniti, la possibilità di rendere legali le scommesse sugli incontri di wrestrlinf.


Mercoledì, Alex Sherman della CNBC ha riferito che la WWE è in trattative con le autorità di regolamentazione negli stati del Colorado e del Michigan, per legalizzare le scommesse su “match di alto profilo”. La società sta lavorando con EY (Ernst & Young) per garantire la segretezza dei risultati di match. Questo ovviamente è un passaggio chiave, perchè serve a dimostrare alle autorità di regolamentazione che le scommesse non sarebbero influenzate dalla fuga di risultati prima degli incontri.

Ovviamente, dovranno avvenire molti cambiamenti se ciò dovesse avvenire. Ci sarà infatti un impatto non indifferente nel dover restringere in modo a dir poco drastico il numero di persone che potranno conoscere il finale di un match. Per evitare che ciò accada di nuovo, la WWE dovrà tenere molte persone – lottatori, road agent e persino il team creativo – all’oscuro, fino a poco prima degli eventi.

Perplesse le reazioni nel backstage

Parlandone nella Wrestling Observer Radio, Dave Meltzer ha anche accennato alle prime reazioni nel backstage, che sarebbero state un misto di stupore e scetticismo.


“Non so se la WWE voglia farlo per trattare poi con DraftKings e ottenere ulteriori soldi dalla loro sponsorizzazione, però lo vedo come un rovinare l’aspetto del booking che c’è nel wrestling, mi sembra un qualcosa pensato da chi non sappia come funziona. Perché provengono da mondi diversi… il wrestling non si adatta davvero a come funziona lo sport, ci sono tanti aspetti che sono comuni, ma la maggior parte non lo sono”, ha affermato Meltzer.

“La reazione che ho ricevuto dalle persone che ho sentito sono state una sorta di roteare gli occhi in segno di stupore, come a dire ‘ma davvero?’. Non è una buona cosa, ma potrebbe comunque succedere. Potrebbe essere uno di quei cambiamenti.. magari in WWE credono che una cosa del genere possa aumentare il valore della compagnia, ora che c’è l’intenzione di venderla. Magari col gioco d’azzardo potrebbero dire ai potenziali acquirenti che ci sarà un aumento di popolarità e di valore. Però potrebbe essere l’opposto, è un terreno del tutto inesplorato”

Meltzer ha aggiunto che se andrà a buon fine, rovinerà il modo in cui opera l’azienda sia per i lottatori che per i responsabili della team creativo:

“Infastidisce molto i talenti dei main event, principale perché non sapranno come andranno i loro incontri, e infastidisce i booker, perchè dovranno cercare di rendere gli incontri più imprevedibili di quanto non lo siano ora”

Scritto da Andrea De Angelis
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