Recentemente ospite del podcast Talk is Jericho, Eddie Kingston ha rivelato che la WWE ha tentato di metterlo sotto contratto. Il tutto è accaduto anche in virtù del suo ottimo debutto a Dynamite contro Cody Rhodes (23/07).
La chiamata di Christopher Daniels
Kingston ha rivelato di aver ricevuto la chiamata e l’opportunità da Christopher Daniels. Fu proprio il Fallen Angel a procurargli il booking per il match contro Cody. «Mi chiamò un giorno dicendomi che volevano portarmi in televisione – afferma Kingston – Io accettai, consapevole che sarebbe stato solo un booking al momento. E poi ricevetti la chiamata della concorrenza».
La proposta della WWE
«Ad essere onesti – continua Kingston – La loro offerta era per un ruolo di coach. Mi hanno proposto quel ruolo per anni. Però io continuai a dir loro: “Non posso prendere uno stipendio senza meritarmelo”. Loro non capivano, allora io gli spiegai che fare il coach mi avrebbe reso arrabbiato. Sapendo, soprattutto, di non poter avere una possibilità a mia volta. Loro amano il wrestling, il Performance Center lo dimostra. Ma io sarei stato troppo arrabbiato e avrei danneggiato quei ragazzi che mi avrebbero affidato. Quindi, dissi di no. E loro cominciarono a pensare alternative al coaching [soprattuto dopo il debutto contro Cody a Dynamite]».
La firma con la AEW
Come già riportato, Kingston ha poi firmato con la AEW. Ma ha fatto sapere loro anche dell’offerta arrivata da Stamford. «Ho soppesato le mie opzioni – conclude Kingston – E ho fatto sapere loro che la concorrenza mi aveva contattato. Gli dissi: “Non sto implorando per un lavoro. Vi sto solo tenendo informati”. E poi mi chiamò di nuovo Christopher Daniels e mi disse: “Hey, questo è il contratto”. Io dissi: “Scusami?”. E lui ribadì: “Questo è il contratto”». Vi ricordiamo anche che stanotte andrà in onda il PPV All Out, ed Eddie Kingston sarà impegnato nella 21-Man Casino Battle Royale per una futura title shot all’AEW World Championship.