La CZW lancia la sfida a Wrestlemania

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La Combat Zone Wrestling, federazione già conosciuta fra gli appassionati ma che ha guadagnato recentemente visibilità grazie alla collaborazione con le riprese del film “The Wrestler”, potrebbe essere fra breve la quarta federazione di wrestling ad avere un suo spazio televisivo su scala nazionale negli Stati Uniti.


La CZW è infatti in trattative con il canale televisivo via cavo G4, che alle 9 di domenica sera, in concomitanza con Wrestlemania 25, trasmetterà all'interno del suo programma “G4 Underground” un ampio servizio sulla CZW con immagini riprese dal recente show CZW Total Havoc. In particolare il comunicato ufficiale della CZW annuncia che verranno mostrate immagini di due match sanguinosi e brutali: Thumbtack Jack vs. Danny Havoc e H8 Club vs. Cult Fiction (quest'ultimo un 6-Man Tag). Per pubblicizzare al meglio l'evento la CZW approfittando della concomitanza con Wrestlemania ha lanciato il seguente slogan:

“Stai cercando un'alternativa per il “grande” evento di wrestling in PPV di domenica? Non sei stuzzicato dalla possibilità di vedere gli stessi main event che hai già visto un milione di volte prima? Vuoi vedere qualcosa di un po' più “ultraviolent” che un “Extreme Rules Match” o semplicemente non te la senti di pagare 50 dollari per avere il privilegio di vedere John Cena vincere con un Fireman's Carry o Vickie Guerrero amoreggiare con Edge? Allora la CZW su G4 è la tua alternativa!”

La CZW inoltre invita tutti i suoi fan a far pervenire a G4 la richiesta di trasmettere con regolarità la CZW in futuro perchè le trattative sono in corso e molto dipenderà dal successo che avrà quanto verrà trasmesso domenica.

G4 è una rete ricevibile da 62 milioni di case in USA e quindi offre un potenziale bacino d'utenza di più di 8 volte maggiore di quello che offre il network HDNet alla ROH, anche se va detto che – nonostante l'ottima diffusione – G4 è un canale di nicchia che attualmente fa registrare alcuni fra i più bassi ratings fra tutte le tv via cavo presenti negli USA.

Scritto da Marco De Santis