La AEW sta pensando ad un servizio in streaming

Si parla da tempo di come il prossimo passo per la AEW sia di realizzare un servizio in streaming, proprio o appoggiandosi ad una piattaforma esistente, per diffondere i propri contenuti via OTT. In una recente sessione di Q&A sull’AdFreeShow, Tony Schiavone ha parzialmente confermato queste voci.
Rispondendo alla domanda, che chiedeva se la AEW stesse pensando di realizzare un servizio in streaming simile al WWE Newtork, Schiavone non ha dato certezze ne ha menzionato cose che sa per certo, anche perché non ricopre ruoli decisionali all’interno della compagnia tali da assicurarlo. Schiavone ha detto: «Sì, penso dì sì. Credo che vedremo un servizio in streaming. È solo il mio pensiero, non so nulla per certo. Solo parlando con le persone, però, la sensazione è che potrebbe arrivare entro la fine del 2022. Perciò penso che arriverà molto presto. So di sicuro che c’erano delle persone di Warner Media che conosco, che lavorano là ma che non sono coinvolti nella AEW, che ad un certo punto mi hanno detto: “Lo sai che la AEW finirà su HBO Max?”. HBO Max ha un sacco di cose molto diverse, come la DC. Perciò poi chiesi a qualcuno della dirigenza, non direttamente a Tony [Khan]: “Finiremo su HBO Max?”. Mi venne risposto: “Ne dubito, a meno che non si facciano sotto con molti più soldi”. Perciò credo che alla fine faremo il nostro servizio in streaming. È ciò che penso se unisco i puntini, in base a quello che ho sentito. Non credo sia la priorità per Tony al momento, ma sono sicuro che ci sono persone in dirigenza che ci stanno lavorando per lui».
Come detto la questione non è nuova – e dunque non è un caso la domanda – dal momento che se n’era già parlato di recente. Tony Khan steso ne aveva parlato a inizio ottobre a margine del Monaco Streaming Film Festival, in un’intervista con Gavin Bridge, dicendo in proposito: «C’è una grande richiesta per questa cosa e sono felice di poterne parlare di più perché stiamo tirando su una grande libreria di contenuti ogni settimana, migliora a vista d’occhio, e siamo in grado di fornire sempre più contenuti. Sono felice di di parlarne alla gente interessata ma c’è ancora molto su cui dobbiamo lavorare».
Nel proseguo dell’intervista , Khan ha specificato che l’idea sarebbe di evitare i prezzi molto elevati a cui vengono venduti alcuni contenuti in PPV su alcune piattaforme, ma di fornire sia materiale a pagamento o con le interruzioni pubblicitarie, sia materiale fruibile in maniera gratuita. Ha anche parlato di come potrebbe essere un modo di variare i contenuti, magari con programmi a supporto dello show in sé. Il patron della AEW aveva già detto che avevano scartato l’idea di realizzare programmi come WWE Backstage per i network televisivi di Warner, per far restare il prodotto “wrestling-related” in tv.