Kevin Owens: “Ho ancora due anni di contratto, e sto bene qui”

Kevin Owens

Kevin Owens è intervenuto nello show “Cheap Heat with Peter Rosenberg”, non soltanto per parlare della sua trama attuale con la Bloodline e Sami Zayn, ma anche della sua carriera in WWE, passata e futura.


Owens ha parlato di alcune delle cose che ha fatto finora in WWE, e di come sia stato solo recentemente in grado di capire come certi traguardi vadano vissuti appieno:

“Avevo un vero problema con il ‘non vivere il momento’, volere sempre di più, desiderare sempre il prossimo traguardo senza mai godermi quello appena ottenuto”, ha detto Owens.

“Non mi sono davvero goduto molti momenti quanto avrei dovuto. Quindi ho davvero imparato a fare un passo indietro e a vivere quei momenti. Poi, quando ripenso alla mia carriera in WWE, sono onestamente davvero sorpreso di quante cose sia riuscito a fare, quanti momenti ho potuto vivere, con quante persone importanti ho avuto modo di lavorare”.

“Ho intenzione di rinnovare”

Owens ha anche dichiarato che gli restano due anni di contratto con la WWE, e ha in programma di firmarne un altro e rimanere con la Compagnia.

“Dunque, mi restano due anni con il mio contratto attuale, e non vedo nessuno motivo per il quale non dovrei firmarne un altro quando sarà scaduto questo. Non mi sento neanche lontanamente finito. Certo nella vita può sempre succedere qualsiasi cosa, vero? Ma in questa fase della mia carriera, voglio solo divertirmi e assicurarmi di fare ancora cose memorabili per le persone che ci guardano guardando. Ma amico, se ripensassi alla carriera che ho avuto e se tutto finisse domani, sarebbe difficile avere qualche tipo di rimpianto, perché ho davvero fatto delle cose incredibili. Sono stato molto fortunato a fare quello che ho fatto e come ho detto, ogni altro spettacolo, ogni altra cosa che posso sperimentare è un bonus, perché non so davvero come io possa avere una carriera migliore di quella che ho ha già. Non lo dico per vantarmi o farmi dei complimenti da solo, dico solo che sono stato molto fortunato”.

Scritto da Andrea De Angelis
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