Jim Cornette parla di Cena, Lesnar ed altro

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Jim Cornette ha recentemente sostenuto un'intervista con Wrestling 101, di seguito sono riportati alcuni spezzoni.


La prima volta in WWF: “È stato fantastico lavorare con gente del calibro di Yokozuna, Vader, Owen Hart e British Bulldog. Non avevo mai fatto parte di quel circolo prima, non ero mai stato in WWE, invece tutti quei ragazzi erano lì da diverso tempo.
Era facile lavorare con loro: con Davey alle volte era come fare da babysitter ad un burlone di 12 anni, Owen era sempre un burlone di 12 anni ma anche un genio, Yokozuna invece ci raccontava un sacco di storie divertenti. Con altri ragazzi dello spogliatoio, invece, non era così facile averci a che fare.”

I suoi pensieri sull'angle della NWA Invasion con i New Midnight Express: “Fece schifo, era una presa in giro nei miei confronti, Russo se ne venne con quest'idea dicendo che tutti quei ragazzi dovevano sembrare dei guardaspalle. Era una cosa destinata a fallire sin dall'inizio e ovviamente disonesta, ma accettai perché non volevo fare la parte di quello che diceva sempre di no. Alla fine, però, decisi di smettere poiché non vincevano mai un match singolo e poi cominciarono a lottare tra di loro.”

Lavorare con Brock Lesnar e John Cena in OVW: “In OVW, qui a Louisville, tra il 1995 e il 2005 eravamo il territorio di sviluppo della WWE. Un sacco di ragazzi, dopo essersi allenati in OVW, sono migliorati al punto da ottenere un contratto con la compagnia di Stamford.
John veniva dalla California, era giovanissimo ma già si notava che fosse un talento naturale, io pensavo che sarebbe diventato davvero il Ric Flair della nuova generazione. Allora era un heel spavaldo, arrogante e attraente, aveva il fisico e sapeva parlare, ma hanno deciso di intraprendere una strada diversa ed è diventato un grande dalla parte dei 'buoni'.
Per quanto riguarda Brock sarò onesto, era pagato circa 4-5 volte più di qualsiasi altro nel territorio di sviluppo, perché non trovi un esemplare atletico come quello e NCAA Heavyweight Champion tutti i giorni. Eppure non era un fan di wrestling, non era un allievo naturale di wrestling, a dire il vero era anche un po' noioso sul ring perché non era abituato a fare lo 'showman'. E per quanto fosse un atleta di caratura mondiale, non credo si impegnasse cinque volte più degli altri, com'era il suo stipendio.
Lo misi in coppia con Shelton Benjamin, uno degli allievi di wrestling più genuini che abbiamo mai avuto, imparava le cose all'istante e aveva uno stile esaltante. Quindi li misi in un tag team, Shelton doveva lavorare per la maggior parte del tempo, dopodiché Brock avrebbe fatto il classico 'comeback' per stendere tutti. Quando arrivò in WWE divenne immediatamente entusiasmante, ricordate la shooting star press che fece a WrestleMania? Quella la utilizzava da noi, e io gli dissi che era pazzesca e doveva conservarsela per il grande show al Louisville Gardens dove sarebbero stati presenti gli agenti della WWE, non nelle palestre scolastiche. Quindi la fece di fronte agli agenti della WWE e loro gli offrirono subito un contratto grazie a quella. A WrestleMania fu l'unica volta in cui gliela vidi sbagliare.”

I wrestler che gli piacciono adesso: “In realtà non guardo un programma di wrestling da circa 14 mesi, a parte un giorno in cui ero bloccato in hotel durante una tempesta. Stavo facendo zapping tra i canali e beccai l'inizio di RAW, preso da una lieve curiosità guardai lo show ma ferì i miei sentimenti.
C'erano dei ragazzi talentuosi e che sapevano parlare, ma parlavano per troppo tempo oppure dicevano cose ridicole. C'erano altri ragazzi che sapevano lottare e facevano un buon match, ma poi era seguito da qualcosa di indicibile. Durante lo show andai a prendermi un hamburger da Wendy's e quando tornai era ancora lì, andai a tagliarmi le unghie dei piedi in bagno ed era ancora lì. Insomma non è che non ci sia nessuno bravo nel wrestling attuale, è solo che ultimamente non mi interessa, fa parte della mia terapia per diventare una persona più sana.”

Associazioni di parole:
Vince Russo:
“Non riuscirebbe a bookare Lassie in un negozio di animali”
Vince McMahon: “Un genio deviato e contorto”
Paul Heyman: (ride) “Un genio deviato e contorto”
Dixie Carter: (ride) “Deviata e contorta”
Jim Ross: “Oh mio dio, finalmente qualcuno buono! Il più grande commentatore di wrestling, ma solo una delle tante grandi personalità nel mondo del wrestling.”

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Scritto da Ermanno Vigorita