Intervista di Enzo e Cass al podcast di Steve Austin

Nel suo podcast Stone Cold ha intervistato Enzo d'Amore e Big Cass, da poco parte del main roster della WWE. Di seguito parte della loro intervista:
Cass inizia parlando di Kevin Owens, loro compagno di viaggio
“Lui è the man. Gli piace parlare di wrestling, così come a noi. Qualunque conversazione mentre viaggiamo, che sia di due, quattro o cinque ore sarà sempre e solo sul wrestling. Gli piace veramente parlare e chiacchierare di wrestling.
Se Kevin Owens non guida e ha il telefono in mano vedrà ogni post su Twitter o Instagram. Non gli sfuggirà nemmeno un commento.
Se c'è qualcuno che scrive qualcosa di sbagliato o qualcosa su cui discutere lui risponderà subito, non appena viene pubblicato il post. Legge tutto su Twitter, non c'è una cosa che gli sfugga.”
Enzo parla poi del Madison Square Garden
“Siamo andati a guardare uno show per vedere i nostri amici (Neville e Zayn) ed era la prima volta che mettevo piede lì dentro. Parlo di due anni fa, durante un tour.
Siamo andati lì solo per guardare. Io ero nel sottopassaggio e ho incrociato Cass e così ci siamo avviati insieme verso The Garden.
Tutto questo è successo nel periodo in cui NXT stava diventando famoso e mi ha stupito vedere che c'era chi ci conosceva.
Neville e Zayn si sono affrontati per la prima volta proprio al Garden, sono nostri amici e volevamo vedere cosa si prova, così siamo andati a vedere il match nel backstage.
Questa è stata la mia prima volta al Garden.”
Amore ritiene di formare un team heel mentre Cass la pensa diversamente
“Io credo che tu debba lasciare decidere al pubblico. Trovo che la nostra dinamicità sia divertente e che coinvolga.
Il più piccolo che semplicemente parla e può dire quello che vuole perchè ha un big guy a coprirgli le spalle.
Io posso affrontare Enzo ma nel momento in cui lo fa qualcun altro io faccio “ehi, ehi, ehi cosa pensi di fare? Questo posso farlo solo io a Enzo, tu non puoi toccarlo”
Così lui può parlare tranquillamente e quando qualcuno prova a dare fastidio io divento tipo da “ehi, ehi, ehi, ora ci penso io”
Penso che questo modo di fare ci renda dinamici e piacevoli anche se questa è solo la mia opinione”
Enzo parla di quando si ruppe la gamba
“Praticamente ho preso un colpo atterrando sul ring e la gamba si è rotta. Ho guardato in alto e nessuno ci credeva.
L'allenatore si è avvicinato e mi ha detto “Ti sei rotto la gamba”
Non vendevo l'infortunio quindi nessuno mi ha creduto immediatamente, solo dopo un po' si sono avvicinati tutti.
L'allenatore mi fa “Ok, dobbiamo metterti su una fottuta ambulanza” e io gli faccio “chissenefrega dell'ambulanza. Hai una Toyota Camry, giusto? Mettimi sui sedili posteriori di quella Così Braun Strowman mi ha preso di peso sulle spalle e mi ha messo sull'auto
Mi hanno portato in ortopedia e mi hanno fatto una radiografia. Come volevasi dimostrare la gamba era rotta.
Mi siedo e come il dottore mi dice “Ascolta” io gli rispondo “Dammi degli antidolorifici o altro. Qualunque cosa. Mi fa abbastanza male.”
Mi rispondono “Non possiamo darti nulla, siamo in un'ortopedia, devi andare in ospedale e aspettare perchè non ti possiamo operare oggi, ti deve essere messo il gesso”
Allora ho guardato il ragazzo in modo arrabbiato e ho detto “Quindi vuoi che torni in macchina, faccia tre miglia per arrivare a un fottuto ospedale e mi faccia mettere il gesso?”
Allora, e può confermarlo Cass e la nostra allenatrice Tara, ho guardato il medico e gli ho chiesto “Puoi fare tutto qui e ingessarmi vero?” Lui mi ha risposto “Si, ma non ti possiamo anestetizzare” “Non importa, ti pago, ma fallo”” Ho stretto la mano alla mia allenatrice e mi hanno risistemato l'osso, senza anestesia”