Impact Wrestling-Tapings del 06/02/2014

Austin Aries apre l'episodio con un promo ma viene interrotto da Zema Ion, il quale annuncia l'incasso immediato della sua valigetta valida per una titleshot all'X-Division Title.
Austin Aries batte Zema Ion via Brainbuster e conserva l'X-Division Title.
Bully Ray batte Curry Man via Piledriver. Dopo il match Bully getta Curry Man in una bara che aveva portato a bordoring prima del match.
Abyss batte Eric Young in un Monster's Ball match. Durante il match EY riesce a smascherare Abyss, rivelando l'identità di Joseph Park.
MVP (che continuerà a usare questo nome – ndr) va sul ring per un promo e dice che nell'ultimo periodo si è goduto la vita ma che continuava a sentire i fan lamentarsi di proprietari egocentrici. MVP dice che ama il wrestling e non sopporta di vederlo denigrato. Lui sta investendo del denaro per cambiare le cose in TNA. MVP elogia i fan TNA e critica duramente il management finché non viene interrotto da Rockstar Spud, che lo invita ad incontrare Dixie Carter presso il suo trono. Prima di andare, MVP sancisce il non-title match Magnus vs Kurt Angle.
Kurt Angle batte Magnus via DQ. Angle aveva Magnus nella Ankle Lock quando Ethan Carter III interferisce e mette KO Angle con numerose sediate. Dopo il match l'arbitro segnala l'infortunio di Kurt Angle e fa intervenire i medici (è un angle per giustificare l'infortunio reale occorso a Angle lo scorso weekend – ndr).
Samoa Joe batte Bobby Roode in un match che metteva in palio il suo spot di #1 contender al TNA World Title, confermandosi quindi tale.
Dixie Carter va sul ring con Spud e introduce MVP, dandogli il benvenuto in TNA e dicendo che hanno molto di cui parlare. Dixie elogia Magnus e dice che porterà la TNA al successo. Dixie dice che ha avuto con buoni e cattivi investitori, ma MVP è scettico riguardo alle sue parole e dice che il regno del terrore di Dixie è terminato. MVP ribadisce che la festa di Dixie è terminata. I due hanno un faccia a faccia, poi MVP stende Spud (questo potrebbe essere un bonus post-show – ndr).