I licenziamenti a NXT sono un duro colpo a Triple H?
La WWE ha licenziato diversi atleti, dirigenti e personale dietro le quinte negli ultimi mesi. Tutto è iniziato con l’uscita di Superstar come Chelsea Green e Mickie James nell’aprile dello scorso anno. Da allora si è arrivati al sorprendente numero di 80 licenziamenti nel corso del 2021.
La WWE ha anche deciso di iniziare il nuovo anno sulla falsariga del 2021, annunciando ieri diversi licenziamenti nell’ambito di NXT. Tra gli stessi i nomi più importanti sono senza dubbio quelli di William Regal e Road Dogg, ma la lista è decisamente più lunga, e vi rimandiamo all’articolo dedicato per tutti i dettagli.
Colpito l’entourage di Triple H
Secondo Fightful Select, l’ultima serie di licenziamenti della WWE è stata apparentemente fatta per rimuovere i dipendenti assunti da Triple H. Un modo, dunque, per fare terra bruciata attorno alla sua figura dirigenziale?
Un sacco di scioccanti tagli al personale di NXT sono arrivati mercoledì, con la WWE che ha detto a Fightful “Con la continua evoluzione di NXT 2.0, abbiamo deciso di separarci da parte del personale con sede nel nostro Performance Center. Li ringraziamo per i loro numerosi contributi nel corso degli anni e auguriamo loro il meglio”. All’unanimità, tutti i talenti e lo staff che hanno familiarità con NXT e con il Performance Center, hanno affermato che questo è diretto a rimuovere numerose assunzioni fatte da Triple H, con l’eccezione di Allison Danger. I funzionari della WWE con cui abbiamo parlato non lo hanno negato e lo hanno persino detto nella loro dichiarazione, in termini più gentili.
Nei fatti, dunque, la WWE ha voluto dare un significativo “colpo di spugna” a quello che è stato NXT prima della sua rivisitazione in NXT 2.0. Una scelta che farà senza dubbio molto discutere, considerando le indiscutibili vette qualitative che la “prima versione” di NXT aveva raggiunto sotto la direzione di Triple H. Un prodotto che è stato spesso tra i migliori tra quelli confezionati dalla WWE, e che oggi di fatto è stato sepolto anche dietro le quinte.