Goldberg poco gentile con Ryback

Durante un'intervista per The Miami Herald, Goldberg ha parlato, tra le altre cose, anche di Ryback.

“Non credo ci sia mai stata l'idea di cambiare la sua gimmick. Si sta solo sviluppando. Sta diventando noioso. Era noioso anche quando la gente intonava i cori “Steve Austin” diretti a me, ma alla fine li prendevo come complimenti. Parlando di Ryback beh, non voglio essere superbo, ma deve ringraziare Dio se lo paragonano a me. Ho più talento io in un dito della mano, che lui in tutto il suo corpo. Ho 46 anni e sono molto più presentabile di quanto lui potrà diventarlo mai. La ragione per la quale sono così duro è che ha aperto la sua bocca qualche volta di troppo. Mi sembra che successe in Europa. Chiedete a Triple H. Non mi piace quando la gente parla di me alle mie spalle. Non sono più nel business. Ryback, se mai tu dovessi incrociarmi, stai attento. Questo è tutto ciò che ho da dire. Questa non è la WWE, è la vita.”.