Forbidden Door II potrebbe svolgersi in Giappone

Forbidden Door ha rappresentato un grande successo per AEW e NJPW. Sia dal punto di vista economico, con oltre un milione di dollari in biglietti più una proiezione acquisti del Pay per view che supera i 100 mila. Sia sotto l’aspetto del lottato, con incontri eccezionali e una qualità che si è mantenuta costante verso l’alto nel corso dell’intero evento.
Alle parole di Tony Khan, che aveva aperto a un possibile Forbidden Door II, si sono aggiunte quelle del presidente NJPW Takami Obhari, che al Tokyo Sports ha dichiarato il suo desiderio di portare l’evento in Giappone.
“Ci sono stati wrestler impossibilitati a raggiungere gli Stati Uniti, anche all’ultimo minuto. E ci sono ancora wrestler e match che vorrei vedere. Vorrei che ci fosse una continuazione a seguito di questo evento. E credo ci sia bisogno che tutto ciò avvenga in Giappone. Il 50° anniversario è una grande opportunità in tal senso. E sono sicuro che ci siano parecchi wrestler AEW che non vedrebbero l’ora di competere di fronte al pubblico giapponese”.
Vale la pena ricordare, infatti, che l’evento ha subito svariate modifiche a causa di infortuni da ambo le parti. All’appello, infatti, per i più disparati motivi, sono mancati nomi del calibro di Kenny Omega, CM Punk, Bryan Danielson, Jeff Hardy, Andrade ma anche Tetsuya Naito e Hiromu Takahashi. Quindi il potenziale per proporre ulteriore spettacolo e star power c’è tutto.
Da rimarcare come, di contro, ci sia stata la partecipazione inizialmente in dubbio di Kazuchika Okada, accolto dal pubblico americano con ovazioni da brividi. La star NJPW ha ringraziato il pubblico di Chicago lasciando intuire che il futuro potrebbe ancora vederlo protagonista sul suolo americano.
Nei due main event dello show, Jay White si è confermato campione IWGP sconfiggendo proprio Okada, Adam Cole e Hangman Page in un Fatal 4 Way match, mentre un sanguinante Jon Moxley è diventato campione AEW ad interim avendo ragione di Hiroshi Tanahashi.