Ex wrestler della FCW-Fa causa alla WWE

Brian Jack, un professional wrestler di Wisconsin che ha lavorato nella FCW, il settore di sviluppo della WWE, anni fa con il ringname Buck Wild, ha fatto causa alla WWE, ad un certo numero di suoi dirigenti, ai wrestler Santino Marella e Beth Phoenix, al Dr. James Andrews e alla Shed Media, la compagnia di produzione delle recenti edizione di WWE Tough Enough, adducendo una miriade di capi d'accusa contro gli imputati citati.
In una causa intentata alla Corte Distrettuale degli Stati Uniti, Distretto Est di Wisconsin, il 30 novembre, Jack afferma:
Di “aver riportato alla dirigenza della WWE episodi di nonnismo, minacce, molestie sessuali ed altro” ma che gli fu detto di “risolvere il tutto con [il responsabile della FCW] Steve Keirn”;
Che Keirn gli avrebbe rotto “il collo, il bacino, la colonna vertebrale, il pollice” e gli avrebbe procurato un grave infortunio alla gamba destra con cui Jack ha dovuto fare i conti per diversi anni;
Che Anthony Carelli (Santino Marella) avrebbe provato ad indurre Jack a commettere una froda assicurativa e che la WWE avrebbe cercato di “inscenare un finto incidente d'auto in modo da non coinvolgere la loro assicurazione”;
Di aver riportato tutto al dipartimento di polizia di Hilsborough, in Florida, ma che questo “se ne lavò le mani” e che successivamente lui dovette chiedere in prestito del denaro per tornare a casa in Wisconsin;
Che dopo due anni passati a provare a far curare la propria gamba dalla WWE senza riuscirci, fu contattato e preso in cura dal Dr. James Andrews. Jack afferma che Andrews “ha controllato che non avessi microfoni, mi ha fatto domande bizzarre, mi ha prescritto una risonanza magnetica, ha provato ad indurmi a ricorrere a POMCO (un sindacato – ndr), infine mi fu detto che il mio ginocchio era ancora danneggiato da una delle tre persone che erano nella stanza con il Dr. Andrews”;
Che continuano ad arrivargli fatture di pagamenti di cui la WWE aveva promesso di occuparsi dopo essere tornato dal Dr. Andrew;
Che la WWE “avrebbe usato Shed Media USA” per imbrogliarlo e fargli credere che sarebbe stato nel cast di Tough Enough per fargli firmare un contratto che avrebbe sollevato la WWE da qualsiasi responsabilità “prima, durante e dopo” la produzione della serie. Jack afferma che quando ha portato il caso all'attenzione della compagnia, questa promise di mandargli un altro contratto privo della clausola, ma ciò non fu mai portato a termine. Afferma inoltre di non aver firmato il contratto perché ciò avrebbe sollevato la WWE dagli obblighi relativi ai suoi conti e che in tal caso sarebbe stato lui responsabile di questi.
Di essere stato anche diffamato da degli impiegati di una compagnia chiamata “Kwik Trip”, la quale sarebbe stata contattata dalla WWE, e che le diffamazioni si sarebbero allargate ai suoi amici e al proprietario di casa sua.
Jack evidenzia nella sua causa di aver citato in tribunale la WWE nel 2011 e di stare aspettando una sentenza d'appello di quella causa. Non sono però disponibili informazioni sullo stato di quella causa.
Nella causa vengono nominati la WWE e dei suoi dirigenti, attuali e ormai ex: Vince McMahon, John Laurinaitis (ex capo delle relazioni con i talenti della WWE), Ty Bailey (ex capo delle relazioni con i talenti), Kristin Actman (che organizzerebbe degli extre per le trasmissioni WWE), i wrestler Santino Marella e Beth Phoenix (nonostante non venga mai specificato perché Jack la citi nella causa), la Shed Media USA e la Kwik Trip Inc.
Jack era impegnato nel settore di sviluppo della WWE anni fa e dei video di YouTube che Jack postò sul suo account lo mostrano mentre si esibisce nei panni di Buck Wild di fronte ad una FCW Arena vuota e in un promo test per il suo character.
Il canale, oltretutto, presenta un video che descrive i suoi infortuni in FCW come “in incidente terribile e sfortunato”.
Nella causa, Jack chiede alla corte di raggruppare insieme gli imputati in modo da sistemare la causa e fare in modo che lui possa ricorrere all'operazione di cui lui ha bisogno per andare avanti con la sua vita. Jack richiede anche che la causa si tenga in Wisconsin, dove risiede, poiché la WWE lo prelevò da lì e lo “piazzò” a Tampa.
La causa, però, è stata al momento respinta per diverse ragioni. In una sentenza emessa ieri pomeriggio, William C. Griesbach, Giudice Capo della Corte Distrettuale degli Stati Uniti, Distretto Est di Wisconsin, ha respinto la causa per mancanza di giurisdizione e ha stabilito che “Brian Patrick Jack non otterrà nulla”.
È da notare, tuttavia, che Jack si sia infortunato mentre stava lavorando in FCW e stava provando a guadagnarsi un contratto di sviluppo, senza lavorare effettivamente per la WWE. Delle fonti riferiscono che Jack era stato vicino alla Superstar della WWE Santino Marella e al proprietario della FCW Steve Keirn e che quelle relazioni si erano interrotte dopo che Jack iniziò a richiedere insistentemente che la WWE pagasse per i suoi infortuni, nonostante il fatto che il wrestler non avesse firmato alcun contratto WWE.
Anche l'accusa lanciata nei confronti della WWE relativa all'averlo “mandato” a Tampa mentre era infortunato si è rivelata infondata, poiché il wrestler vi si recò di sua spontanea volontà.