Eva Marie sull'addio alla WWE, recitare, altro

Eva Marie

Eva Marie è stata intervistata da Rolling Stone e tra le altre cose ha parlato del perchè ha lasciato la WWE.


Se si sente meglio ad andare avanti con il suo primo nome, Natalie, invece che essere chiamata Eva: Un pò, specialmente ora che non ho i capelli rossi. La gimmick ormai è completamente scomparsa.”

Se avendo girato il film Action #1, che è una commedia, e prima Inconceivable che è un thriller, ora si possa etichettare come attrice: “E' corretto al 100%. Cerco di buttarmi su più generi che posso. Mi sto impegnando molto nel mio corso di recitazione e con gli allenamenti e i vocal coach perchè va fatto un duro lavoro. Gli attori e le attrici sono incredibili. Voglio fare il meglio che posso quando sono in scena.”

Se è corretto dire che negli ultimi mesi più volte si è parlato di un suo possibile ritorno in WWE e per farle avere una storyline per il titolo, mentre lei sull'argomento è rimasta sempre schiva: “Sono sempre stata in buoni rapporti con Vince McMahon e Paul Levesque (Triple H, ndt) e Stephanie McMahon. Mi hanno dato una grande opportunità lasciandomi partecipare alle riprese di questi due film che sono già terminate e non sai mai nei rapporti di lavoro cosa può succedere. Potrei apparire a Summerslam o a Wrestlmania. Il fatto è che quando fai wrestling deve essere in grado di dare il 110%. E poi con la recitazione, devi fare altrettanto e quindi abbiamo deciso insieme che nel fare i film non sarei rimasta indietro. Voglio mettere le mie capacità nella recitazione e crescere in questo percorso. E poi non si sa mai, All Red Everything potrebbe tornare e prendersi il titolo.”

I McMahon raramente sono persone che non sfruttano l'occasione per un ritorno a sorpresa: “Esattamente e penso che sia questo il bello. Il WWE universe è fantastico. Sanno essere duri i fan ma negli ultimi dieci mesi in molti chiedevano dove fosse finita l'All Red Everything. Quindi entrambe le parti, me e la dirigenza, abbiamo deciso di lasciare i fan con il dubbio che potessi tornare o meno.”

Eva Marie ha una laurea in Business Management. Le viene chiesto se prendendosi una pausa dalla WWE più velocemente di quanto avesse pianificato, l'abbia aiutata a far crescere il suo brand: “Assolutamente si. Specialmente considerando un periodo come questo, come donna devi essere intelligente nel riuscire a espandere il tuo brand in tutti gli aspetti possibili. Il mio manager, Dany Garcia, è qualcuno che prendo come esempio da cui imparare perchè non solo ha fatto il crescere il suo business, ma ha fatto molteplici cose. Lei è un'atleta pure. Andare in WWE dopo che mi sono laureata al college ha significato per me fare altrettanto. Come dice il detto, il cielo è l'unico limite.”

Lei non viene da una famiglia di lottatori come quelle di Charlotte e Natalya e le viene chiesto se sia stato più semplice conciliare tutto con lavori al di fuori della WWE: “Si sicuramente. Ma il mio obiettivo primario è quello di essere ancora in WWE nei prossimi vent'anni. Quindi, come dice the Rock, il trucco sta nell'essere capaci di portare avanti il proprio brand e saperlo pianificare attentamente. E questo è il motivo per cui sono grata alla WWE per avermi permesso di fare un passo avanti e seguire la mia carriera di attrice.”

Se lei e il suo team credono che possa esserci una lottatrice che possa superare il successo di The Rock o John Cena e se questo sia il momento storico adatto: “Al cento per cento.
Mi piace che vengano infrante nuove barriere. Non appena sono arrivata in WWE ho subito pensato a come si potesse essere sempre un passo avanti nel lavoro. Non c'è mai stato un talento femminile che riuscisse ad eguagliarli e a fare bene in entrambi i tipi di lavori.
Voglio portarmi con me i fan della WWE anche a Hollywood, così come vorrei crearmi una nuova fanbase a Hollywood e fare in modo che questi fan continuino a seguirmi anche se dovessi tornare in WWE così che i due mondi si integrino a vicenda, proprio come accade con The Rock. Questo è sicuro un aspetto del gioco a cui tengo molto.”

Queste dichiarazioni potrebbero sorprendere i fan facendo credere che ci siano stati malumori tra te e la WWE. Crede che la gente abbia letto troppe news? “Si penso di si.
E' difficile per le persone credere alle buone relazioni, soprattutto se una ha funzionato bene nel lavoro. E' stato che la WWE mi avrebbe detto che non mi avrebbe concesso il tempo di stare fuori per girare e i fan ci hanno creduto ma comunque mi hanno supportato. Ho lavorato sulla mia gimmick senza dire niente a volte a riguardo.

Se le sembra che la storyline che vede coinvolte Lana e Tamina sia simile a quella che lei ebbe a NXT con Nia Jax: “Ho commentato con qualche tweet sulle similitudini, ma non do molta attenzione agli show. Comunque, se stanno facendo qualcosa di simile, la WWE è intelligente. Tutti amano odiare qualcuno. Guardate a Game of Thrones con il personaggio di Cercei. E' così che mi sentivo, fanno un ottimo lavoro se riescono a creare un doppione del mio personaggio.”

Se guardandosi indietro, pensa di essere apparsa a Total Divas troppo presto, divenendo sfavorita nel non riuscire a svilupparsi e stando sempre sotto i riflettori: “Vuoi sapere cosa penso? Si. Di sicuro l'atleta e la perfezionista che sono desiderano che avessi potuto avere più anni di allenamento alle spalle così come hanno fatto le altre lottatrici prima di andare in tv. Comunque, se questa opportunità non mi fosse mai stata data, non sarei mai apparsa davanti al WWE Universe, non mi sarei tinta i capelli, non mi sarei incontrata con il mio attuale team di lavoro. Tutto accade per una ragione. Per me consiste nel fare tutto dannatamente bene.”

Scritto da Chiara Maroni