È morto Bray Wyatt
Nella notte italiana tra giovedì 24 agosto e venerdì 25 agosto è giunta la triste notizia della morte di Windham Rotunda, conosciuto come Bray Wyatt. Rotunda aveva 36 anni è la sua morte è stata resa pubblica da un messaggio di Triple H sui social media.
L’annuncio
Poco dopo la mezzanotte italiana, Triple H ha dato notizia tramite un messaggio su tutti i social network della morte di Rotunda. Come riportato dallo stesso Levesque, ne è venuto a conoscenza dal padre di Windham, l’Hall Of Famer Mike Rotunda. A poche ore dalla morte di Terry Funk, il mondo del werstling affronta un altro pesantissimo lutto.
La notizia è scioccante e sono stati subito tanti i messaggi di cordoglio e dispiacere da parte dei fan e del mondo del wrestling in generale. La cosa non sorprende vista la sua popolarità e dato che era, a detta di molti, molto amato dai colleghi. Windham Rotunda, wrestler di terza generazione, aveva 36 anni e non sono note al momento le cause della morte.
Dopo una delle ondate di licenziamenti post-COVID, Bray Wyatt era stato riassunto dalla WWE ed era tornato a lottare. Dal suo ritorno, aveva avuto un feud con LA Knight e poi sembrava pronto a tornare anche nel main eventing, avendo iniziato una faida con Bobby Lashley nei primi mesi del 2023. Il programma era tacitamente stato interrotto nelle fasi iniziali, senza dare spiegazioni, con Lashley che si era ritrovato senza cose da fare a WM 39. Evento in cui Bray Wyatt non è apparso.
Pochi dettagli sulle cause
In molti avevano ipotizzato un’infortunio ma solo poche settimane fa, dopo un articolo di Forbes, era emerso che il motivo era legato ad una grave malattia. Prima di questo si era anche pensato che fossero nati attriti, nuovi o vecchi, con la dirigenza e che la sua assenza dagli show fosse dovuta a ciò. Tanto che a maggio Fightful aveva confermato come fosse ancora sotto contratto con la compagnia, cosa non più scontata.
Nel periodo lontano dagli schermi WWE, si era vociferato che il wrestler avesse avuto alcuni problemi di salute, mai meglio precisati. All’inizio del mese, poi, nell’articolo di cui sopra, Forbes aveva raccontato di come Wyatt fosse vicino ad un ritorno sul ring e di come mancasse poco al via libera medico per lottare. La precisazione, che arrivò inaspettata, era che tutto ciò arrivasse dopo aver avuto una malattia per la quale aveva rischiato la vita. Si è rincorsa la voce che si trattasse di un tumore, notizia ad oggi mai confermata. Fino ad allora si era saputo molto poco in proposito e sono emersi nel frattempo pochi altri dettagli. Difficile dunque dire se possa essere legato alla sua morte.
Non si sa se e quando arriveranno ulteriori dettagli. Vi invitiamo a rimanere sintonizzati con la nostra newsboard e i nostri canali social. Tutta la redazione di Tuttowrestling esprime il proprio cordoglio.
**Aggiornamento delle 2.45**
Sean Ross Sapp di Fightful ha pubblicato un tweet in cui ha diffuso maggiori informazioni sulle cause che hanno portato alla prematura scomparsa di Wyatt.
“Mi è stato dato il permesso di rivelare che qualche mese fa Windham Rotunda (Bray Wyatt) aveva contratto il COVID e che questo gli aveva provocato un problema al cuore.
Da allora si erano fatti dei progressi notevoli in vista del suo ritorno e del suo recupero. Sfortunatamente oggi ha avuto un infarto ed è morto.”
Abbiamo dunque notizie più certe riguardo alle reali cause della morte di Bray Wyatt grazie a Sean Ross Sapp, che presumibilmente ha ricevuto il permesso dalla famiglia Rotunda di fornire aggiornamenti precisi per evitare speculazioni e fake news. Nei commenti del suo post Sean Ross Sapp si raccomanda di rispettare il dolore della sua famiglia.
Windham Rotunda lascia sua moglie JoJo Offerman e i loro due bambini Knash Sixx e Hyrie Von, oltre ad altri due figli nati dal suo primo matrimonio.