CM Punk ha commentato la notizia shock di ieri in casa WWE, ovvero la nuova serie di licenziamenti che ha coinvolto anche atleti di un certo prestigio.
Punk è ormai assente da diversi anni in WWE. Per un periodo le strade si sono incrociate nuovamente, grazie ad un accordo che legava lo stesso Punk a Fox, ma ora tra le parti sembra tornata ad esserci una grande distanza.
Come sappiamo, i licenziamenti sono arrivati per una politica di “Budget Cuts”, o almeno il taglio dei costi è stata la motivazione data alle Superstar che sono state licenziate. In rete molti fan non hanno preso per nulla bene queste ragioni, considerando come la WWE continui in ogni caso a generare utili record. Il tutto, ricordiamo, con una serie di voci di una imminente vendita della compagnia da parte di Vince McMahon.
Lo spreco di talento
CM Punk ha risposto a John Squires parlando di come l’ultima ondata di licenziamenti rifletta un problema maggiore in WWE. Negli ultimi anni si è sprecato un sacco di grandi talenti. Ecco la sua opinione al riguardo. E, come prevedibile, è una opinione tutt’altro che tenera o ambigua:
È come un film con un budget e un cast da blockbuster, ma se è scritto da idioti in bancarotta creativa, e appositamente per un pubblico composto da una sola persona (ovvio riferimento a Vince – ndr), in una lingua che nessuno capisce più, allora diventa trash. Ma la gente lo guarda perché gli piacciono i film.
Come prevedibile, un commento senza alcun tipo di peli sulla lingua, che come sempre farà felici i suoi ammiratori e chi lo rivorrebbe nel mondo del wrestling.