David Starr attacca la WWE ad un evento wXw

C'è stato un finale di match piuttosto atipico durante Amerika ist Wunderbar, evento della compagnia tedesca westside Xtreme wrestling. In quello che è stato, a quanto pare, un fuori programma, David Starr ha attaccato duramente la WWE durante un promo al termine del suo match contro Lucky Kid.
A stupire sono i toni e i modi dell'attacco di Starr oltre il fatto che la cosa gli sia stata in qualche modo permessa pur essendo la wXw una federazione che lavora a stretto contatto con la WWE sul territorio europeo. Starr, dopo la sconfitta contro Lucky Kid, è tornato indietro e ha preso un microfono infastidito dai cori del pubblico che inneggiavano ad NXT. Starr ha detto:
Probabilmente quello che sto per dire verrà cancellato in sede di editing. Sono disgustato dal questo Wrestlemania weekend. Tutta questa settimana appartiene a quella corporazione diabolica che è la WWE? Io sono un indipendente. C'è una ragione per cui dei wrestler codardi come WALTER non sono presenti qui oggi. Codardi che però hanno ceduto sotto i miei colpi al Carat Gold. Codardi si rifiutano di lottare con me ora. Codardi che lavorano in una corporazione che non si prende cura dei propri wrestler. Esattamente come tutti voi che oggi applaudite me e poi gridate NXT. Ecco perché chiudo definitivamente con la wXw.
In seguito al promo a sorpresa la card è ripresa e lo show è terminato come da programma. Star, nel frattempo, ha spostato la polemica sui social, continuando a parlarne su Twitter. Anche se è possibile che il tutto faccia parte di una storyline (in seguito alle sconfitte patite da Starr in wXw per mano di WALTER), la wXw ha preso immediatamente le distanze da quanto fatto da Starr, dichiarando che le opinioni di Starr non sono controllate o volute da nessuno che non sia lui. Inoltre The Product non è nuovo a certe uscite, anche sui social: era stato uno dei wrestler ad aver ripostato negli scorsi giorni il video dell'intervento di John Oliver sul comportamento dei McMahon riguardo i problemi di salute dei propri lottatori e non più tardi di martedì aveva annunciato che avrebbe combattuto nel suo prossimo impegno ad Israele il 21 aprile all'evento della Israel Pro-Wrestling Association Passover Bash contro Jay Lethal per il ROH World Championship con un costume u cui erano disegnate a metà le bandiere di Israele e Palestina con sopra la parola pace scritta in arabo e in ebraico. La scelta aveva lasciato spiazzati gli organizzatori.
Tornando alla polemica di ieri, il wrestler di Philadelphia ha usato toni tutt'altro che moderati nei confronti della WWE anche a mezzo social, riassumendo quanto fatto nel tweet sottostante e continuando a rispondere e a twittare attacchi in cui diceva di aver dimenticato di citare i soldi insanguinati che la WWE riceve dall'Arabia Saudita e dicendo di sperare che qualcuno abbia registrato il suo promo in un video fatto dagli spalti perché sa che la wXw lo taglierà in montaggio per non rovinare i rapporti d'affiliazione con la federazione di Stamford. Eccone alcuni:
https://twitter.com/status/status/1113927933406732288
https://twitter.com/status/status/1113927962733293568
https://twitter.com/status/status/1114119096990347269
https://twitter.com/status/status/1114119585685561344