Darby Allin sul suo rapporto con Sting

La carriera di Darby Allin in AEW è legata a diversi momenti. Dagli inizi con la vittoria del TNT Title contro Cody, al ruolo identificativo di Pillar, passando per il rapporto quasi padre-figlio on screen con Sting. Dal debutto dell’Icon, datato dicembre 2020, i due hanno fatto coppia fissa senza mai dare segno di split. Questo da un lato ha dato ulteriore visibilità al personaggio di Allin, ma dall’altro ha generato una sorta di effetto ombra, vista la vicinanza con una leggenda di quel calibro. Intervenuto a Busted Open, Allin ha parlato di quanto sia importante per lui il ruolo di Sting.

“Per me ogni storia ha un inizio, una parte centrale e una fine, e noi siamo alla fine della carriera di Sting. E poterne essere parte, soprattutto in questi suoi ultimi anni, è qualcosa di incredibile. Ogni settimana, quando usciamo sullo stage, il mio desiderio è di rendere giustizia alla sua grande carriera.“.

Dopo il ritiro a causa di una stenosi spinale patita in WWE, si pensava che Sting non avrebbe più combattuto. E invece in AEW lo vediamo sul ring con discreta regolarità, prendendosi anche bump notevoli e ad alto tasso di rischio. Nelle parole di Allin, si evince come lui cerchi di ricambiare l’esempio offerto dal veterano, tentando di essere fonte di ispirazione in questo suo ultimo stint.

“Sono considerato una specie di ‘Grillo parlate di Sting’. “Doveva tornare solo per incontri cinematografici e io l’ho convinto a lottare live, gli ho detto: ‘Amico, hai ancora la stoffa’ [‘you still got it’, che è anche uno dei cori ricorrenti che il pubblico degli show AEW tributa allo Scorpione]. Qualunque cosa sia. Da lì ha trovato una balconata ed è saltato giù attraverso un tavolo.“, ha chiuso simpaticamente Allin.

Si fanno sempre più regolari le voci che vedono Sting prossimo al ritiro. L’ex campione mondiale WCW, TNA e NWA, alla soglia dei 64 anni, ha smentito di voler appendere la sua mazza da baseball al chiodo ad All In a Wembley. Nel Media Scrum post Forbidden Door ha infatti affermato di voler continuare ancora e di non avere in mente una data precisa per la fine della sua carriera.