Confusione nel backstage di Wrestlemania a causa del ritardo

La WWE ha dovuto ritardare l’inizio della prima serata di WrestleMania di oltre trenta minuti, a causa delle condizioni meteorologiche avverse. In particolare, a causa del pericolo legato ai fulmini, è stato necessario invitare i fan a lasciare i propri posti ed attendere il cessato allarme nelle zone riparate dello stadio.
Secondo alcune indiscrezioni, sebbene la Federazione avesse preventivato la possibilità di un ritardo, questo avrebbe in ogni caso causato dei momenti di confusione all’interno del backstage.
Problemi nella catena di comando
In particolare, secondo alcune indiscrezioni diffuse da Ringside News, Vince McMahon era preparato al possibile ritardo dello show. Il boss era al corrente delle avversità meteo; proprio per questo, aveva previsto un piano di emergenza qualora, come poi è accaduto, sarebbe stato necessario ritardare lo show.
Il problema, tuttavia, sarebbe sorto con la diffusione delle informazioni attraverso la catena di comando nel backstage.
La fonte sopra citata riferisce di aver appreso, da un membro del creative team, che Bruce Prichard non avrebbe comunicato gli ordini su cosa fare in maniera efficace. In particolare il team creativo non sarebbe stato informato su come effettivamente andare avanti.
Quando si è concretizzato lo scenario del ritardo, Kevin Dunn era pronto, poichè informato della cosa direttamente da McMahon. John Laurinaitis aveva invece tutti gli atleti pronti per lo show; ci sarebbe stata una sorta di “corsa” per organizzare le interviste nel backstage che hanno riempito la prima mezz’ora di diretta televisiva. Sarebbe stato molto più facile se i componenti del team creativo avessero saputo del ritardo; in questo modo, infatti, avrebbero potuto organizzare cronologicamente le interviste, predisporre tutti gli atleti ed il set. Il tutto, invece, sarebbe avvenuto con una certa dose di improvvisazione.
La fonte riferisce di una situazione un pò caotica, “ma non così male come si potrebbe pensare”. Questa minima disorganizzazione iniziale, in ogni caso, è stata superata senza troppi problemi, per poi dare inizio allo show vero e proprio.