CM Punk rimosso dagli eventi WWE!

Una notizia potenzialmente bomba arriva dal backstage della WWE: secondo F4wonline.com CM Punk sarebbe stato rimosso da tutti gli eventi WWE delle prossime settimane.
Punk, nella giornata di lunedì, avrebbe detto a Vince McMahon che se ne sarebbe tornato a casa e non sarebbe stato presente a Raw. Così è stato.
Ignoto lo status di Punk all'interno della compagnia e il motivo per questo abbandono che ricorda, quantomeno nei modi, quello di “Stone Cold” Steve Austin del maggio del 2002.
Ignoto anche cosa potrebbe accadere alle card future ma già corre voce di un cambio di programmi che dirotterebbe Daniel Bryan a lavorare con HHH a Wrestlemania XXX.
Vi terremo aggiornati non appena avremo ulteriori novità .
L'addio a Raw di CM Punk sembra avere una cronologia molto chiara che risale alla settimana scorsa, quando ha cominciato a svilupparsi una serie di eventi:
– Giovedì: CM Punk ha concesso la sua approfondita intervista annuale con il reporter di MMA Ariel Helwani a casa sua a Chicago. Punk ha affermato di non essere sicuro che rimarrà in WWE quando il suo contratto scadrà quest'estate. Ha anche scherzato – in modo piuttosto eloquente – riguardo al fatto che non sarebbe un fan di wrestling in questo momento se non fosse sugli schermi della WWE.
– Venerdì: Punk è apparso ad un evento del Comic Con a Portland, nell'Oregon.
– Sabato: Punk ha partecipato all'evento UFC on Fox a Chicago, in seguito alla sua richiesta di essere esentato dal weekend di house show.
– Domenica: Punk ha partecipato per quasi 50 minuti al Royal Rumble match, è stato eliminato da Kane una volta giunto nei Final Four e la WWE sembrava stare impostano un mini-feud Punk vs Kane dopo la Rumble per continuare il feud tra Punk e Triple H.
– Lunedì: Punk viene tagliato fuori da Raw in seguito ad una serie di riscritture dello show. A quanto si dice, Punk avrebbe espressamente detto a Vince McMahon che se ne sarebbe andato e sarebbe tornato a casa.
– Martedì: Punk era la star principale pubblicizzata per i tapings televisivi di SmackDown di questa settimana, ma non è apparso all'evento dopo essere andato a casa lunedì.
Considerando i segnali lanciati dalle ultime news su CM Punk pare sempre più improbabile che questa storia faccia parte di una storyline, poiché oltretutto la WWE ha taciuto completamente sulla questione e se davvero fosse un work sarebbe difficile fare ciò.
Vi forniremo altre news non appena ci saranno aggiornamenti sul caso CM Punk.
Mike Johnson di PWInsider ha affermato che Punk avrebbe dovuto partecipare a Raw questa settimana, ma che ne è stato escluso all'ultimo minuto dopo aver informato la compagnia che “sarebbe andato a casa e non sarebbe tornato”.
Data la posizione della Straight-Edge Superstar che ne fa una delle stelle principali della WWE, questo è sicuramente uno sviluppo importante.
L'estromissione di Punk da tutti i live event potrebbe facilmente portare a pensare che questa sia una precauzione di sicurezza per preservare l'ex WWE Champion dagli infortuni. Tuttavia, il tono dell'articolo di Johnson, sommato al fatto che a quanto si dice Punk potrebbe non fare più parte dei piani della compagnia, suggerisce che questa scomparsa potrebbe non essere questione di salvaguardia della condizione fisica della Superstar.
Punk ha sempre espresso a gran voce le sue critiche verso l'utilizzo dei wrestler part-time da parte della WWE, ma recentemente aveva appoggiato il ritorno di Batista. Per questo motivo è difficile attribuire le ultime news su di lui a dei capricci di Punk.
Inoltre, le sue recenti interazioni con l'Authority sembravano indirizzate a culminare in un feud a Wrestlemania contro Triple H.
Punk non è stato necessariamente il punto focale della programmazione WWE di recente, ma un programma con The Game avrebbe garantito al Second City Saint un posto sotto i riflettori al Grandaddy of 'em all. Anche se non sarebbe stato paragonabile ad un WWE Title match, sarebbe certamente stata una della rivalità più importanti nella card di Wrestlemania. Per queste ragioni è difficile credere all'idea che Punk non fosse felice della sua direzione attuale.
Un altro fattore da considerare – tirato in causa proprio da Punk – è che i suoi giorni sul ring possano essere contati.
Nel passato Punk ha espresso il desiderio di ritirarsi nei prossimi tre anni. Dati i rigori di un calendario WWE a tempo pieno, il Best in the World potrebbe aver deciso di anticipare la sua data di ritiro.
All'età di 35 anni questa decisione potrebbe sembrare leggermente prematura. Ma i 15 anni trascorsi in una disciplina così esigente da un punto di vista fisico incidono sicuramente sulla decisione di Punk ed un ritiro prematuro non è da escludere.
Quali che siano le ragioni che si nascondono dietro questo esilio autoimposto da Punk le ripercussioni potrebbero essere enormi. Tuttavia, resta aperta la possibilità che tutto questo sia un work.
Per ora sono solo due i wrestler che hanno commentato quanto accaduto tra CM Punk e la WWE.
Il primo è Matt Hardy, il quale ha scritto su Twitter: “Quindi Punk ha lasciato la WWE. Interessante. Non è possibile capire quanto questo lavoro sia pesante a livello personale, per capire bisogna averlo vissuto in prima persona. Un “chi se ne frega” da parte di Punk? NO. Punk deve prima di tutto pensare alla sua salute e al suo benessere, cose delle quali la WWE spesso si dimentica. Considerando la mia esperienza posso dire che quando sei in costante dolore fisico, sei frustrato la maggior parte del tempo, e sei costretto a stare lontano da chi ami, senti il bisogno di cambiare qualcosa”.
Ricordiamo che nella giornata di oggi è uscita anche la notizia dell'arresto di Matt Hardy e di Reby Sky avvenuto all'inizio di gennaio. Per approfondire cliccare qui.
E proprio considerando anche la notizia dell'arresto di Matt Hardy si può capire il tweet di JTG, il quale ha commentato le due cose (caso Hardy e caso Punk) riferendosi a Lita, ex compagna dei due lottatori: “CM Punk ha lasciato la WWE? Matt Hardy è stato arrestato? Pare che ad una ex Diva piaccia molto American Horror Story Coven. #Idonttweetbutwhenido….”.
Per dovere di cronaca è giusto far notare che “American Horror Story: Coven”, è una serie TV americana che parla di una congrega di streghe.
Prowrestling.net riporta che CM Punk aveva già espresso frustrazione e dissenso verso il recente lavoro della WWE lo scorso venerdì ad una Q&A session durante il Wizard World a Portland (Oregon).
Nello specifico, Punk era molto arrabbiato per il fatto che Batista avrebbe avuto il main event di Wrestlemania XXX nell'anno, secondo lui, di Daniel Bryan.
Sempre Prowrestling.net riporta un commento preciso di Punk: “Arrivo. Qualcuno mi dice cosa devo fare, quindi lo faccio, quindi me ne vado subito dopo”. Punk non sarebbe stato, quindi, contento del suo attuale lavoro in WWE, aggiungendo anche che ultimamente gli stavano imponendo molte limitazioni anche in termini di mosse sul ring.
Il reporter di ESPN Cleveland, Casey Kulas, ha riferito quanto segue circa un grosso diverbio scoppiato tra CM Punk e i dirigenti WWE in quel RAW:
“Questo è quanto so di CM Punk: tramite delle fonti, sono venuto a conoscenza di un'accesa discussione tra Punk e lo staff avvenuta a RAW in quel di Cleveland. Argomento – commozione cerebrale. Punk è stato sentito litigare con lo staff e dire ‘ho superato tutti i vostri dannati test' e ‘non andrò là fuori a dire ai fan queste ca**ate'”
Riguardo questa storia, il lottatore di Chicago è uscito alquanto malconcio dal match di domenica alla Royal Rumble e nella giornata di lunedì si è sottoposto a dei test per verificare la presenza o meno di una commozione cerebrale. Test che hanno dato esito negativo. E' importante precisare, comunque, che ciò non ha nulla a che vedere col suo presunto addio.
Jim Ross ha scritto un nuovo lungo blog sulla situazione relativa a CM Punk. Ecco cosa ha scritto al riguardo della legittimità dell'addio di Punk alla WWE:
“No, non credo che questa sia una elaborata storyline televisiva, ma piuttosto un wrestler talentuoso e altamente motivato che a volte lascia parlare il risentimento che cova, cosa non del tutto negativa, che è arrivato ad un punto cruciale e che non si gode più quelli che una volta erano i suoi obiettivi professionali primari… o forse addirittura la sua vita”.
Diverse fonti continuano a ribadire come la situazione di CM Punk non faccia parte di nessuna grossa storyline. Tuttavia, è sempre possibile che Punk e i dirigenti WWE arrivino ad un accordo e che tutto questo si tramuti in un angle, ma al momento non sembra essere questo il caso.