CM Punk parla della politica in WWE e altro

L'ex WWE Champion e attuale superstar della UFC CM Punk è stata recentemente intervistata da Rolling Stone. Di seguito potete vedere alcuni estratti dell'intervista:
La frustrazione per i duri allenamenti:
Sono sempre un po' frustrato, perché si tratta di ottenere memoria muscolare, così non sto facendo gli stessi errori. Penso che sia molto più difficile di quanto qualsiasi persona possa immaginare. E' come re-imparare completamente tutte le abilità e provare a condizionare il proprio corpo a fare cose che normalmente non farebbe. È allo stesso tempo impegnativo ma anche divertente.
La politica della WWE e il tempo che ha passato lì:
Per la maggior parte del tempo passato li, la competizione non era regolare. Non importava il fatto che tu fossi il migliore. C'è una politica viscida, c'è sempre qualcuno pronto a sbarrarti la strada. Per me, è romantico il fatto di vedere te e un altro ragazzo chiusi insieme in una gabbia e il migliore vince. Quando sei impegnato in quei match, non importa niente del resto. Penso che sia fottutamente spaventoso, ma a me piace abbracciare' le cose che mi spaventano.
L'importanza di poter contare in qualsiasi momento su sua moglie AJ Lee nella sua vita così impegnata:
Questa è l'unica ragione per cui le ho chiesto di sposarmi. Ci conosciamo da tantissimo tempo (più o meno da quando abbiamo iniziato tutti e due nel wrestling) e lei sa tutto di me. Le direi qualsiasi cosa stupida che abbia fatto, e per certi aspetti mi mordo le mani, ma non ci sono segreti e vorrei che non ci fossero per nessuna cosa.
Che cosa ha contribuito al suo addio dalla WWE:
Credo che in un determinato punto della mia carriera nel wrestling, mi sono preso troppo seriamente e ho preso anche il business del wrestling troppo seriamente. Probabilmente questo ha contribuito al mio abbandono dalla WWE.
Il motivo per cui sono voluto andare in UFC non è il combattimento in sé. È perché volevo imparare le arti marziali, così come volevo più tempo per me stesso. In pratica è perché volevo provare questa nuova sfida.